UN OMAGGIO A ENRICO CARUSO

Un evento dedicato ad Enrico Caruso, con protagonista il pianista di fama internazionale Danilo Rea, impreziosirà la quattordicesima edizione di Civitanova Classica Piano Festival. Il secondo appuntamento della stagione è in programma sabato 6 agosto, dalle ore 19, nella suggestiva cornice dell’ippodromo Mori.
Lo spettacolo cade nell’anno del centesimo anniversario dalla scomparsa di Caruso, reso celebre nel contemporaneo anche dal popolarissimo brano di Lucio Dalla che porta il suo nome.
Sono molto orgoglioso di presentare questo nuovo appuntamento di Civitanova Classica Piano Festival – le parole del Maestro Lorenzo Di Bella, ideatore della rassegna -. Un secondo incontro che rafforza il ruolo di leadership territoriale del festival, capace di aggregare attorno a sé le più importanti realtà del tessuto culturale marchigiano. Oggi partner di questo evento è la storica rassegna Sant’Elpidio Jazz, una delle più blasonate manifestazioni jazz del centro Italia. Assieme al suo direttore artistico Alessandro Andolfi abbiamo coinvolto Danilo Rea, punta di diamante del pianismo jazz italiano contemporaneo, che presenterà il suo omaggio a Caruso nella splendida cornice degli spazi dell’ippodromo Mori”.
Questo secondo appuntamento di Civitanova Classica Piano Festival ci porta alla scopertadi un artista fondamentale – dice il Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica -, che ha saputo far emergere il proprio talento anche fuori dal Belpaese. Una storia affascinante quella di Caruso, che merita di essere portata sul palco in una celebrazione così speciale come il centenario dalla scomparsa. Questo evento è possibile grazie alla lungimiranza del maestro Di Bella, che propone al pubblico della rassegna occasioni sempre di spessore”.
Aprendo il sipario, l’evento vede la collaborazione con la società di produzioni Ergo Sum e al centro uno tra i principali interpreti della scena artistica: Danilo Rea, tra le stelle più brillanti del panorama musicale. Sul palco anche Barbara Bovoli come voce narrante.
L’anima jazz di Danilo Reatratteggerà episodi e aneddoti della vita di Enrico Caruso, raccontati da Doroty Park, la moglie americana che sposò il tenore. Musica e narrazione ricostruiscono il filo biografico dell’uomo e dell’artista che più di ogni altro ha rappresentato la musica italiana nel mondo. Dal suo arrivo a New Yorksino al rientro a Sorrento, prima della sua morte. Ripercorrendo così la vita di quel tenore napoletano che divenne più famoso di Roosevelt e a cui Lucio Dalla dedicò la nota canzone.
Una popstar ante litteram – ha detto Danilo Rea – nel modo in cui ha vissuto e attraversato il suo lavoro, tra produzioni discografiche, registrazioni e una vita senza troppe regole. Quando ha smesso di sentire da un orecchio, ha messo ancora più alla prova la sua voce, dunque un uomo che ha fatto della sofferenza la propria forza grazie alla coscienza del talento. Ha saputo essere personaggio, un grande comunicatore che ha unito mondi e appassionati cantando a modo suo, a volte a dispetto dei puristi, spaziando con eclettismo tra forme e linguaggi musicali”.
Lo spettacoloporta la firma di Alessandra Pizzi, dall’ideazione alla drammaturgia.
Biglietti (20 euro intero, 15 ridotto) in vendita su Ciaotickets QUI.
All’evento seguirà una degustazione a cura di CantineFontezoppa e di altre realtà del territorio.

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