I carabinieri di Pergola e di Monte Porzio hanno arrestato un trentaquattrenne serbo regolarmente residente a Pergola, operaio, per minaccia aggravata, lesioni personali, violazione di domicilio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Tornando a casa ubriaco, N. D. si era fermato davanti all’appartamento di famiglia romena con cui aveva avuto degli screzi per motivi condominiali e dopo avere suonato alla porta é riuscito ad entrare. Il capo famiglia, un operaio di 47 anni e suo nipote di 24 hanno tentato mandarlo via, ma il serbo ha afferrato un vaso con un pianta che ha rotto in testa al quarantasettenne e con i cocci ha ferito il giovane alla mano e ad un fianco. Poi si è allontanato. I militari lo hanno rintracciato in casa: in stato di alterazione, N.D. li ha aggrediti, ma dopo una breve colluttazione è stato fermato. Processato per direttissima, è stato condannato a un anno di reclusione. I due romeni feriti hanno avuto invece prognosi rispettivamente di otto e sette giorni.
