Dal Movimento dei consumatori riceviamo e pubblichiamo:
Penalizzati, come sempre, saranno soprattutto gli anziani, non avvezzi all’uso del bancomat. La “tassa sul contante” è una nuova tassa delle banche sui correntisti, applicata per tutti coloro che preleveranno denaro allo sportello anziché al bancomat e che sarà appunto di 3 euro circa. Ai correntisti della Bnl di Civitanova Marche le lettere sono già arrivate, ma è solo l’ultimo caso in ordine di tempo. Ciò che fino a ieri era un’eccezione, sta infatti diventando la regola. Monte dei Paschi di Siena chiede 3 euro per ogni prelievo in filiale con il suo ultimo Conto Zip, lanciato in ottobre. Stesso discorso per UBI che fino a gennaio non applicava alcuna commissione ai clienti che volessero ritirare i proprio denari in agenzia e ora incassa un euro per tutti i prelievi fino a 500 euro e per Unicredit che prevede da tempo 3 euro per i prelievi allo sportello fino a 1.500,00 euro. In controtendenza invece Intesa San Paolo che ha appena abolito questa spesa con il nuovo conto modulare Facile, distribuito dal 21 febbraio. Le direttive però vengono direttamente dall’Associazione Italiana Banche e dalla Banca d’Italia: le nuove commissioni servirebbero per limitare i costi che le banche devono sostenere per compiere le operazioni di sportello.
Ovviamente non si può che rifare sugli utenti, naturalmente non solo quelli che prelevano delle somme elevate, ma sui piccoli risparmiatori. Il Movimento Consumatori invita gli utenti a rivolgersi allo sportello, sito in Civitanova Marche, C.so Umberto I n. 166 (0733/53282) al fine di suggerire quegli Istituti di Credito, presenti sul territorio, che non applicano l’illustrata tassa.
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