Amministratori e politici presenti alla serata sulla sicurezza organizzata dall’Associazione “Fonte”, un’Assemblea pubblica nella quale il Comandante dei Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche Domenico Candelli ha fatto un’analisi degli ultimi fatti criminosi accaduti in città, illustrando insieme al Comandante della Stazione Lucarelli, come difendersi dalle truffe e dai furti nelle abitazioni. La prima regola è quella di chiamare sempre i Carabinieri al primo sospetto, oltre ai numeri dell’emergenza: 112, 113, 117 va memorizzato il numero della Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche: 0733/890114. Altro accorgimento è quello di non rendere pubblici gli indirizzi e gli spostamenti che si intendono fare. Sempre utili le porte blindate e gli spioncini, videocitofoni e telecamere sono un’altra utile difesa. La lista completa dei consigli utili per difendersi dalle truffe e dalle aggressioni è scaricabile su face book, dal sito www.carabinieri.it. Fondamentale però rimane la rete sociale, come è nei piccoli paesi. Chi compie questi reati, a detta del Capitano dei Carabinieri di Civitanova è solo di passaggio in città. Certo c’è allarme sociale e per questo la risposta deve venire dai cittadini, che devono collaborare con le forze dell’ordine, creando anche una rete di buon vicinato, con contatti continui. Dai Carabinieri sono state individuate ben 49 abitazioni che sarebbero possibili obiettivi dei rapinatori. Dei 49 proprietari, 12 hanno attivato l’allarme con chiamata diretta alla Compagnia di Civitanova. Sul tema sicurezza lo scorso 7 marzo il Pd aveva organizzato un convegno dal titolo “Prima che la paura” che aveva fatto emergere l’esigenza di una maggiore sensibilizzazione della classe dirigente verso la problematica che presenta statistiche preoccupanti, tanto che il Prefetto ha convocato ufficialmente il Sindaco per discutere delle soluzioni da adottare per arginare il fenomeno. Anche il consigliere comunale del Pd Francesco Micucci ha chiesto di affrontare all’ordine del giorno la situazione criminalità a Civitanova Marche. L’intento è quello di costituire un osservatorio permanente su percorsi di legalità, sulle politiche di prevenzione e di sicurezza urbana, coinvolgendo con le istituzionali, la politica ed il volontariato per promuovere progetti di legalità nelle scuole, indagini sociali ed avviare percorsi di prevenzione urbana nei quartieri.
