Sono stati scarcerati i tre 17enni di Città di Castello accusati dello stupro di una 15enne a Fano. Era stata la difesa a chiedere al Riesame del tribunale dei minorenni di Ancona la revoca della custodia in carcere, sostenendo che le eventuali esigenze cautelari potevano essere tutelate anche con una misura meno pesante. Il 9 luglio scorso il gip aveva respinto una prima richiesta dei difensori, confermando in sostanza la sussistenza delle esigenze cautelari. Secondo l’accusa, il 25 giugno scorso, vicino ad uno chalet sulla spiaggia dell’Arzilla, a Fano, durante la Notte Bianca, i tre stuprarono uno dopo l’altro per circa mezz’ora la minorenne, conosciuta quella sera, minacciandola poi perché non rivelasse nulla dell’accaduto. I segni di costrizioni riscontrati sulla ragazza nel primo referto medico confermerebbero la violenza. Gli indagati, pur non negando di aver avuto contatti sessuali con la giovane, negano di averla costretta ad appartarsi e di aver commesso violenza sessuale su di lei.