SACRATA DERBY AMARO, LA ROANA FA LA VOCE GROSSA A CIVITANOVA

Così come nel girone d’andata, la Sacrata non riesce ad aggiudicarsi il derby contro la Roana CBF HR Macerata. Le ragazze civitanovesi, guidate da coach Paniconi, si arrendono alle cugine maceratesi dopo quattro set (23-25, 25-19, 20-25, 22-25) sfoderando però, una prestazione al di sotto delle aspettative. Con le bande sottotono, è toccato alle centrali fare gioco con Zanon (16 punti e 40% d’attacco) e Testella (13). Ciò logicamente non è stato sufficiente contro un’agguerrita Roana che, affamata di punti, non ha sofferto molto gli effimeri attacchi targati Sacrata, riuscendo a rifilare ben 17 muri contro i 10 delle civitanovesi, guadagnandosi in questo modo i break necessari per allungare nel punteggio e portare a casa il match.

LA PARTITA

Paniconi per il delicatissimo derby si affida alla diagonale palleggiatrice-opposto Patrassi-Rogani, Pomili e Migliorelli in banda, centrali Zanon e Testella con Morgoni libero.

L’avvio delle civitanovesi è molto convincente: avanti al primo time out tecnico 8-4 ed al secondo 16-12. Al rientro però, qualcosa va per il verso storto e la Roana con Grizzo agguanta il 18-18 per poi avanzare nel punteggio sino al 19-22. La Sacrata non demorde ed un primo tempo di Zanon chiude il break di 4-0 valevole il sorpasso sul 23-22. Nonostante il 22% d’attacco nel primo parziale per le maceratesi, la solita Grizzo guida le proprie compagne al provvisorio 1-0 (23-25).

La Sacrata subisce il colpo, ma come un grande pugile si rialza ed apre alla grande la seconda ripresa: con Testella al servizio, le civitanovesi infliggono alle proprie avversarie un mega parziale di 9 punti (9-0). Appagate, le ragazze di Paniconi sono sicure di avere tra le mani le sorti del set, ma un clamoroso contro break è dietro l’angolo. La Roana infatti, si riporta ad una sola lunghezza dalle cugine civitanovesi (14-13) con un break di 7 punti. Con il fiato sul collo, le padrone di casa sono brave a superare il momento di difficoltà e a rimpadronirsi del set sino a chiuderlo sul 25-19, pareggiando i conti.

Contrariamente al secondo periodo, nel terzo la Roana fa intuire sin dalle prime battute la volontà di portare a casa il set. La fase a muro maceratese, coadiuvata da alcuni errori d’attacco della Sacrata, garantiscono alla formazione ospite tranquillità nel punteggio (12-18). Una prova d’orgoglio di Rogani e compagne, permette loro di diminuire il gap nei confronti dell’Helvia Recina (19-23) ma una giocata d’astuzia della palleggiatrice Peretti vale il 20-25 ed il nuovo vantaggio nel conteggio dei set.

Con le spalle al muro, la Sacrata resta agganciata alle proprie avversarie riuscendo ad accumulare un vantaggio, seppur minimo, di tre lunghezze (14-11) con uno strepitoso muro di Zanon (6 nell’arco della sua gara). La contro risposta della Roana però, è alle porte. In un amen, con un parziale di 5-0, la Barroero sigla il 14-16. A differenza delle padrone di casa, la Roana riesce a gestire al meglio il doppio vantaggio acquisito sino all’atto conclusivo del 22-25 firmato Grizzo. Proprio il mani-out dell’opposto maceratese, condanna la Sacrata ad un’amara sconfitta interna.

Il Tabellino

Sacrata Civitanova: Patrassi 2, Migliorelli 5, Forti, Mastri 2, Zanon 16, Testella 13, Pomili 13, Rogani 11, BIanchella 1, Prontera n.e., Crescini 2, Morgoni L. All. Paniconi

Roana CBF HR Macerata: Salvatori n.e., Lombardi 11, Martusciello n.e., Ranzuglia n.e., Recine n.e., Foglia 8, Armellini 1, Peretti 7, Grizzo 19, Giorgi 8, Barroero 12, Micheletti L, Creti n.e. (L2). All. Giganti

PARZIALI: 23-25 (29’), 25-19 (27’), 20-25 (29’), 22-25 (29’)

ARBITRI: Stazio – Polenta

NOTE: Sacrata: bs 11, ace 7, muri 10, errori 11, ricezione 45% (24% prf), attacco (29%). Roana Macerata: bs 7, ace 6, muri 17, errori 13, ricezione 48% (19% prf), attacco 25%.

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