Due romene, madre e figlia, sono state arrestate ieri dai carabinieri della stazione di civitanova alta al centro commerciale Civita center, per furto aggravato in concorso. Erano entrate nell’ipermercato fingendosi clienti ed avevano scelto negli stand di abbigliamento abiti e biancheria intima che, di tutto punto, avevano indossato nei camerini; quindi un passaggio dal reparto trucchi e creme dove facevano incetta di costosi cosmetici. Credevano di aver rimosso tutte le placche antitaccheggio ma, probabilmente, il sensore dell’uscita ne ha avvertita una che ha fatto scattare l’allarme. Tentavano di alzare il passo per sottrarsi al personale della vigilanza ma incrociavano la pattuglia dei carabinieri di civitanova alta che era appena giunta per i consueti pattugliamenti nell’area commerciale. Arrestate dunque in flagranza. Recuperata l’intera refurtiva che si aggirava attorno ai 500 euro.
Le arrestate rimangono a disposizione della Procura di Macerata.
