“Appare del tutto strumentale e inutile, a poco più di due mesi dall’insediamento della giunta Corvatta, che chi ha governato per anni causando gravi criticità nella gestione del servizio nettezza urbana oggi ne addebiti le responsabilità ad altri”. Giulio Silenzi replica ad alcuni esponenti del centro destra che si sono trasformati in ‘paparazzi’ dei sacchetti dei rifiuti per sostenere che la città è più sporca di prima. “A tutti questi ex amministratori, fotografi dell’ultim’ora, chiedo dove avevano gli occhi mentre accumulavano e nascondevano ai civitanovesi un debito, un passivo pregresso di 420 mila euro del Comune con il Cosmari, di cui più della metà per interessi sui ritardati pagamenti”. Silenzi sfodera un dossier documentato, emerso soltanto ora, con fatture non pagate, per servizi ricevuti, emesse dal Cosmari nell’arco di undici anni (dal 1996 al 2007) e per un ammontare di 161 mila euro, somma aggravata da interessi mai pagati per quasi 14 anni (dal 1997 al 2011), pari a 259 mila euro. In totale, 420 mila euro. “Di tutto questo scoperto – rivela Silenzi – non c’è traccia. Hanno fatto i furbi e ora tocca a noi ripianare il debito. Questa è l’eredità del centro destra a cui si aggiunge un disavanzo annuo, tra la spesa per lo smaltimento dei rifiuti e il servizio nettezza urbana e l’incassato, di 2 milioni 143 mila euro. Mentre tutto questo accadeva, Corallini e Carassai, dove erano? E’ davvero incredibile poi che sostengano che la città è più sporca di prima. Esiste ampia documentazione di quello che era fino a pochi mesi Civitanova, quando però il centro destra le macchine fotografiche le teneva nel cassetto e faceva accumulare i debiti. Noi stiamo cercando di rendere più efficiente il servizio nonostante un organico carente. Per farlo abbiamo istituito anche la casella mail di pronto intervento ‘Civitanovapulita@comune.civitanova.mc.it, un filo diretto con il cittadino, che ha portato alla soluzione in pochi giorni di oltre 100 emergenze segnalate. Continueremo a lavorare, accettando suggerimenti e critiche dai cittadini, ma ci si dia il tempo e vedremo tra un anno i risultati. Svilupperemo anche una politica per raggiungere l’obiettivo ‘rifiuti zero’. La caccia alle streghe la lasciamo volentieri al centro destra”.
