Poter disporre a casa propria delle cure riabilitative necessarie dopo le dimissioni dall’ospedale, grazie a uno staff di specialisti. È il progetto “Home Rehabilitation” promosso dall’Asp Paolo Ricci, in collaborazione con l’Asur, e finanziato con 100 mila euro dalla Fondazione Cariverona, a cui si aggiungono 43 mila euro stanziati dall’Asp.
Una sinergia tra pubblico e privato per garantire un servizio di assistenza territoriale e alleggerire il sistema sanitario, rivolto ai pazienti over 70 e alle loro famiglie che spesso si trovano a far fronte a difficoltà anche burocratiche.
Il progetto è stato presentato dal Presidente del Paolo Ricci, Agostino Basile, dal direttore dell’Area Vasta 3, Alessandro Maccioni, dal direttore del distretto ospedaliero di Civitanova, Gianni Turchetti, insieme ai responsabili della struttura.
“L’importanza del progetto – ha precisato Basile – sta nel ridurre il carico di lavoro dell’ospedale e nel riportare il paziente nell’ambiente familiare”.
“Si continua a far polemica sull’ospedale unico – aggiunge Maccioni – mentre la priorità sono proprio i servizi sul territorio”.
I soggetti beneficiari sono indicati dall’Asur al Paolo Ricci che li prende in carico assistendoli grazie a figure professionali come logopedisti, fisioterapisti, neurologi, operatori sociosanitari, assistenti sociali.
Il progetto è già avviato con i primi 25 pazienti. Il servizio è gratuito e per ora è programmato fino a giugno 2020.
RIABILITAZIONE A CASA, NUOVO PROGETTO DEL “PAOLO RICCI” E DELL’ASUR
____________
