PROGETTO “CI STO? AFFARE FATICA! – FACCIAMO IL BENE COMUNE”,

Partirà il 28 giugno il progetto estivo “Ci Sto? Affare Fatica! – Facciamo il bene comune” finanziato dalla Regione Marche, coordinato dal CSV Marche a cui ha aderito, oltre ad altri 62 comuni marchigiani, il Comune di Civitanova, anche grazie al contributo dell’Assessorato alle Politiche Giovanili.
Il progetto prevede il coinvolgimento di ragazzi dai 16 ai 21 anni riuniti in squadre per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici. A ogni squadra verrà assegnato un giovane tutor e un handyman, un volontario adulto con competenze artigianali, che saranno impegnati in cinque settimane (una o più settimane a scelta: 1ªsettimana 28 giugno – 2 luglio; 2ª settimana 5 – 9 luglio; – 3ª settimana 12 – 16 luglio; – 4ª settimana 19 – 23 luglio; 5ª settimana 26 – 30 luglio) dal lunedì al venerdì con orario 8,30/12,30, affrontando insieme le mansioni assegnate, che si svolgeranno prevalentemente all’aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria anti Covid.
Le attività si svolgeranno presso la pista ciclabile lungo il fiume Chienti e presso le aree verdi del Lungomare Sud Piermanni.
Al termine di ogni settimana, come riconoscimento per l’impegno profuso, i ragazzi verranno ricompensati con appositi buoni fatica del valore di 50 euro spendibili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici e di lettura, sport e tempo libero, materiale informatico, negli esercizi commerciali convenzionati col progetto.
Riguardo le iscrizioni si rinvia al portale www.cistoaffarefatica.it. Le esperienze saranno costantemente raccontate attraverso la pagina facebook.com/cistoaffarefatica e il relativo profilo Instagram.
“E’ un progetto importante – ha dichiarato il Sindaco Fabrizio Ciarapica – che coinvolge i ragazzi a prendersi cura dei beni comuni del nostro territorio contribuendone al miglioramento. Nello svolgere l’attività, i ragazzi valorizzano il proprio tempo estivo, rafforzano il senso di appartenenza alla nostra Città, migliorano le relazioni sociali e lo spirito di convivenza interagendo uno con l’altro per un obiettivo comune, acquistano nuove competenze. Per non parlare dell’accrescimento del senso di responsabilità e dell’autostima e del saper meglio considerare il valore della fatica e del sacrificio. Tutte componenti che assumono grande importanza in un processo di crescita“.

 

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