PREVENZIONE CANCRO COLON-RETTO. AD ANCONA SPECIALISTI A CONVEGNO

Il convegno FISMAD “Attualità nella prevenzione del cancro del colon-retto: dallo screening alla gestione delle lesioni precoci” che si è svolto per la prima volta nelle Marche ha visto coinvolti lo scorso 19 gennaio, presso l’Hotel Domus Stella Maris di Ancona, gli specialisti delle tre principali società medico-scientifiche di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (AIGO, SIED, SIGE).
All’incontro è intervenuto l’Assessore Regionale Marche alla Sanità Filippo Saltamartini che ha ulteriormente stimolato la discussione e il confronto tra i vari specialisti marchigiani al fine di migliorare, attraverso passi concreti, il servizio già offerto ai cittadini del territorio regionale e non solo.
L’incontro ha coinvolto anche esperti noti a livello internazionale, al centro della discussione l’importante tematica sulla prevenzione del Cancro del colon, patologia che rappresenta ancora oggi la seconda causa di morte per cancro nell’uomo e nella donna e il più comune
tumore dell’apparato digerente.
Presentati i risultati delle attività svolte nei programmi di Screening Regionale per promuovere salute e prevenzione con approcci integrati e un confronto tra gli specialisti sulle più recenti evidenze in letteratura e sulle più moderne tecniche interventistiche per il
trattamento delle lesioni precoci del cancro del colon-retto.
Responsabili scientifici dell’evento: la Dott.ssa Alessandra Carella Presidente Regionale AIGO Marche e Dirigente medico di Gastroenterolgia presso l‘ IRCCS-INRCA di Ancona, il Dott. Samuele De Minicis Presidente Regionale SIED e Dirigente medico presso l’Osp. Murri di Fermo e il Prof. Luca Maroni Presidente Regionale SIGE e Professore associato
presso Cl. di Gastroenterologia dell’Osp Torrette di Ancona.
Tutti concordi nel dichiarare che “il convegno ha rappresentato un importante momento di confronto e aggiornamento tra specialisti, fondamentale per offrire un servizio al cittadino sempre più di qualità”.
Infatti, gli ultimi dati mostrano come, nelle Marche, a fronte di una diffusione capillare dell’invito ad eseguire lo screening mediante la ricerca del sangue occulto fecale, solo una esigua proporzione degli utenti usufruisce di tale servizio.
I rappresentati delle Società Scientifiche coinvolte nell’organizzazione del congresso, insieme ai Direttori dei principali Ospedali della regione e l’aiuto dei Medici di Medicina Generale, hanno proposto un progetto per sensibilizzare la popolazione sull’importanza
dello screening. In particolare, gli sforzi futuri saranno diretti da un lato a favorire l’adesione al programma già esistente e dall’altro a monitorare la qualità degli esami endoscopici.
La gastroenterologia ha in mano un’arma sicura ed efficace per abbattere la mortalità legata al cancro del colon-retto ed è supportata da politiche socio-sanitarie esistenti ma poco
sfruttate. La sfida futura della Sanità marchigiana sarà rendere semplice e fruibile e ben strutturato un servizio al cittadino di vitale importanza.

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