PALOMBINI SUL NUOVO CDA DI ATAC SERVIZI “UN SPRECO DI DENARO PUBBLICO, LA GIUNTA MOBILI VADA A CASA”

money1Da Giorgio Palombini, consigliere civitanovese del Pd riceviamo e pubblichiamo:
“Ma come si fa ancora a nominare il nuovo Cda dell’ATAC Servizi ?? E’ palese che tale società non serve assolutamente a nulla, potendo le sue attività essere tranquillamente assorbite da ATAC Spa sua proprietaria.
E’ incredibile come si torni a spendere quasi 14.000,00 euro, più il compenso per il Collegio Sindacale, in un momento come questo di crisi nera anche per il bilancio comunale.
L’inutilità della società ATAC Servizi Srl è palese e tale si è rivelata nell’ultimo colloquio in Commissione Bilancio con il Presidente del suo Cda.
La maggioranza si ostina, però, ad andare avanti, tenendo in piedi una società che non apporta nulla nel sistema delle partecipate ma che invece genera costi, sottoforma di compensi agli amministratori, per oltre 14.000 euro all’anno, oltre a quelli per il Collegio Sindacale.
Di fronte a difficoltà finanziarie del Comune di Civitanova che inevitabilmente si riversano negativamente sulla città come l’impossibilità ad intervenire per una semplice tinteggiatura nelle aule di una scuola, questo spreco è un insulto ed uno scandalo.
E’ ovvio e scontato che anche questa società serve alla maggioranza per reggere gli equilibri interni, permettendo di assegnare ben 3 poltrone ai partiti che governano Civitanova.
Solo che non si può andare avanti testardamente con tali logiche quando l’economia cittadina, già provata dalla crisi, necessita di tutti gli sforzi possibili da parte della sfera pubblica.
Non ci si può permettere di sprecare soldi dei cittadini per pagare compensi a Cda di Società-doppione solo per soddisfare gli appetiti dei partiti di maggioranza quando gli stessi cittadini che pagano tasse, tributi e quant’altro debbono, a causa del crollo avvenuto a Civitanova Alta, pagare per una mappatura delle grotte che riguarda la sicurezza di tutta la Città Alta e non del singolo edificio, oppure per l’indifferenza a richieste sacrosante, debbono tinteggiare a proprie spese i muri delle scuole dei propri figli.
La politica è fatta di scelte ed il centro destra ha scelto di spendere migliaia di euro per pagare compensi in Società che non servono piuttosto che concentrare i propri sforzi nei servizi alla cittadinanza.
Quando accade ciò significa che una classe politica, quella del centro destra a Civitanova, non ha più sensibilità per i problemi concreti dei propri cittadini e pensa soltanto a mantenere il proprio potere. Significa cioè che è ora passata che tale classe politica, troppo sicura di sè per i 16 anni di governo, vada a casa”.

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