OMICIDIO A PORTO RECANATI, CONVALIDATO L’ARRESTO DI ARMANDO UKA

E’ stato convalidato l’arresto di Armando Uka, responsabile dell’omicidio di Arjan Sheahg, il 40enne albanese ucciso a colpi di pistola nei pressi di un bar di Porto Recanati. Davanti al giudice, Uka, 25 anni, clandestino, con precedenti per droga, si è difeso sostenendo che non voleva uccidere Shehag, e di aver sparato solo perché convinto che questi stesse per estrarre un’arma da sotto il maglione. Le ragioni della lite sarebbero ricollegabili, secondo l’omicida, ad un atteggiamento persecutorio nei suoi confronti portato avanti da tempo dallo stesso Shehag. Gli inquirenti sono invece convinti che l’uccisione debba essere inquadrata in una vicenda di spaccio di droga o di un regolamento di conti per la spartizione di un bottino. Non nuova alla giustizia anche la vittima, a suo tempo arrestata per aver colpito il proprio  datore di lavoro con 16 coltellate.

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