Di Emanuele Trementozzi
Nico Sgolastra è uno dei maggiori protagonisti della cavalcata al vertice della Asd Civitanova Calcio a 5, militante nella serie B futsal e tornata prima in classifica dopo il passo falso del Real Monturano. Una vetta che riempie di orgoglio la società e i tifosi, ma soprattutto i ragazzi che stanno ottenendo questa bellissima ribalta nazionale. Tra i maggiori artefici della splendida stagione c’è sicuramente Nico Sgolastra, classe ’88, 177 centimetri in 60 chilogrammi di esplosività. Sgolastra ha un passato nel calcio a 11, avendo giocato nella Recanatese con cui ha vinto un campionato di Promozione e uno di Eccellenza. “ Ma non da protagonista ”, sottolinea l’attaccante, “ Essendo un under ho avuto poco spazio. Quindi al termine della stagione quattro anni fa mi è stato comunicato che non rientravo più nei piani societari; da allora ho ricevuto la proposta del Presidente dell’Helvia Recina Recanati per il calcio a 5 e mi sono cimentato in questa disciplina. A Recanati ho disputato due campionati, affermandomi come capocannoniere in entrambi. Novanta reti, compresi i play off, in C2 e 53 gol in C1. Il maggiore ringraziamento va ai miei compagni che mi hanno permesso tutto questo ”. Quindi due anni fa Sgolastra ha rifiutato l’offerta di andare in A1 e ha accettato la proposta di Grandicelli per il Civitanova. “ Una scelta che pochi avrebbero fatto. Rifiutare il passaggio diretto dalla C1 all’ A2 non è da tutti. Ma ho sposato il progetto civitanovese con convinzione e adesso mi sto togliendo le mie soddisfazioni personali e di squadra ”. Ad oggi Sgolastra ha realizzato 16 reti in campionato e 2 in Coppa Italia, mentre lo scorso anno in A2 ha totalizzato 13 reti. “ Sicuramente un bel bottino, con esperienza messa in cascina e la voglia di continuare su questa strada ”. Non ha importanza dunque dove giochi l’attaccante rossoblù, perché ovunque lo faccia segue un’unica via maestra; quella del gol.