NESSUNA TOLLERANZA QUANDO I ROM SONO MOLESTI, CIARAPICA NON DICA FALSITÀ COME FECE 5 ANNI FA

‘Nessuna tolleranza quando i rom sono molesti ma Ciampica non dica falsità e menzogne e non continui a “manipolare” la realtà, creare fotomontaggi ad hoc sui rom, perché questa è un’operazione disperata per cavalcare la paura a cui è costretto a ricorrere Ciarapica, capo di una coalizione in mano alla estrema destra. Ai comportamenti molesti non facciamo sconti, e nella massima collaborazione con le forze dell’ordine siamo interventi a reprimerli, ma c’è bisogno di una operazione verità davanti alle menzogne spacciate dalla destra perché i nomadi erano presenti a Civitanova anche con Ciarapica al governo e i rom si accampavano allo stadio, nel piazzale antistante la chiesa di Cristo Re e nel parcheggio davanti alla capitaneria di porto. Ciarapica era assessore ed è stato incapace di gestire il problema e oggi è un ribollito che ripete i soliti slogan per fomentare la paura e l’insicurezza”. Ferma presa di posizione della coalizione di centrosinistra dopo le parole di Fabrizio Ciarapica e i numerosi post comparsi sui social e coi quali la destra tenta di dipingere la città come un bronx fuori controllo. La realtà raccontata dal sindaco Corvatta e dal vice Silenzi presenta tutt’altre prospettive. Stigmatizzato il comportamento di chi accende le paure e mistifica i fatti. Duro il candidato sindaco Tommaso Corvatta: “i toni nell’ultima settimana si sono alzati, ma chi promette la scomparsa dei rom promette soluzioni impraticabili di razzismo becero o solo fandonie. Abbiamo bonificato i luoghi, ex fiera, Ceccotti, aumentato la collaborazione con le forze dell’ordine. Quando siamo arrivati la situazione era allo sbando, non c’era un coordinamento, abbiamo la lettera con cui Mobili si lamenta dell’inefficacia, del fallimento degli interventi con la Comandante Cammertoni. Con loro, solo slogan e menzogne, con noi dialogo”. Netto anche il giudizio di Silenzi. “Creano fotomontaggi ad hoc – ha detto il vice sindaco – pur di far credere alla città che questa amministrazione ha avallato simpatie verso i rom. La verità è che sono stati utilizzati tutti gli strumenti in possesso di un sindaco per intervenire. Abbiamo messo i blocchi in cemento, i portali per non far passare i camper, l’ordinanza che vieta il campeggio. La destra fa finta di non ricordare quando allo stadio nel 2010 la presenza dei nomadi era continuativa, ora dalla segnalazione allo sgombero passa un’ora al massimo, non ci sono a Civitanova campi rom. 5 anni fa dissero in campagna elettorale che se avessimo vinto noi, avremmo fatto campi rom e moschee. Falsi e bugiardi ieri, falsi e bugiardi oggi, il copione si ripete ed è ridicolo che chi parla di legalità non abbia voluto collaborare con la giustizia, si sia avvalso della facoltà di non rispondere e abbia mentito ai civitanovesi. Ciarapica aveva detto che avrebbe rinunciato alla prescrizione invece se navvalso. Sarà una campagna elettorale improntata sulla menzogna, come solo la destra sa fare, in maniera aggressiva. Questo è lo spaccato di quello che succederà se andranno al governo della città, un’amministrazione spostata tutta a destra, non moderata, simboleggiata da Troiani e Borroni”.

Una risposta

  1. Serena ha detto:

    Giusto i blocchi di cemento da un ingresso lasciando libero l altro, infatti ci sono ancora,perché tutti ql parcheggiati nella zona coop,o tutti ql che girano a piedi il sabato per il mercato a rubare? Ottimo miglioramento davvero

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