MONTEGIORGIO LA SESTA GIORNATA DI CORSE AL TROTTO

Il 15 marzo sarà la volta del mondo dei Gentlemen, con una giornata che celebra i driver non professionisti. A partire dalle ore 14:00, 8 corse per 8 premi dedicati ai Gentlemen, che ci hanno lasciato, associati al Club Gentlemen Marche, che con passione hanno segnato la storia dell’ippodromo di Montegiorgio e del trotto.
Il richiamo della pista, l’emozione del trotto, e l’incanto dei cavalli si fondono in una sinfonia di passione e tradizione. Il 15 marzo, l’ippodromo di San Paolo di Montegiorgio sarà il palcoscenico di una giornata memorabile, dedicata al mondo dei Gentlemen, i cavalieri non professionisti che hanno segnato indelebilmente la storia di questo sport affascinante.
A partire dalle ore 14:00, venerdì 15 marzo, i riflettori si accenderanno su otto corse avvincenti, ognuna con un premio dedicato ai Gentlemen che, con il loro impegno e la loro dedizione, hanno contribuito a plasmare l’atmosfera unica dell’ippodromo di Montegiorgio e del trotto stesso.
I motivi che spingono gli uomini verso il mondo dei cavalli sono molteplici: dall’amore per questi animali nobili al desiderio di avvicinarsi alla natura, dall’adrenalina della competizione. Ma è soprattutto la passione che li spinge a superare ogni ostacolo, trasformandoli da semplici proprietari di cavalli a veri e propri Gentlemen Driver, pronti a sfidare il vento e la pioggia pur di far primeggiare la propria scuderia.
Al centro di questa giornata speciale, il Premio Gentlemen, un tributo sentito a coloro che non sono più con noi ma che hanno lasciato un’impronta indelebile nel cuore di chi ama questo sport. Nomi come Luigi Porcelli (fermano, di stanza principalmente a Montegiorgio), Rodolfo Pistilli (di Porto Sant’Elpidio, proprietario di Ruby di Re), Stefano Rummolo (era romano, ma viveva e lavorava ad Ascoli Piceno, e nel tempo libero guidava negli ippodromo del centro Italia), Giuseppe Pieroni (un gentlemen in tutti i sensi, un imprenditore di Monte Urano, prematuramente scomparso nel 2014. Era contitolare con il fratello Sauro di un calzaturificio e si occupava della produzione), Massimo Buratti (romano, parente di Fabio Buratti, scuderia Zia Pina, ha avuto cavalli importanti e ha corso a Roma e Montegiorgio), Cesare Meli (presidente e fondatore FERDERNAT, un personaggio nel mondo dell’ippica) e Armando Belleggia (gentlemen di Montegiorgio), verranno ricordati con affetto e rispetto, ognuno con la propria storia di passione e dedizione.
Il Gentlemen Drivers Club Marche-Abruzzo-Molise “Anat Montegiorgio Dante Mattii”, fondato nel lontano 1979, continua a tramandare i valori di lealtà, rispetto e amore per il trotto. Con il presidente Massimo Pierini (di Civitanova) e il vicepresidente Leonardo Vastano (campano ma montegiorgese di adozione) alla guida, il club si impegna a preservare e promuovere l’eredità dei Gentlemen, mantenendo viva la fiamma di questa nobilissima tradizione. Al consiglio del club marchigiano siedono i consiglieri Roberto Marinangeli e Sebastiano Bastiani.
Parlando di questa giornata, il presidente Pierini sottolinea l’importanza di ricordare e onorare i Gentlemen che non sono più con noi. È un’occasione non solo per celebrare il loro lavoro e la loro passione, ma anche per riaffermare i valori etici e lo spirito sportivo che sono il cuore pulsante di questo meraviglioso mondo.
In un momento in cui il rispetto per lo sport e per gli altri sembra a volte vacillare, il messaggio del Gentlemen Drivers Club è chiaro: la strada del trotto è una strada di onestà, rispetto e dedizione. E solo seguendo questa strada possiamo mantenere viva la magia di questo sport straordinario.
Nella foto: Massimo Pierini insguito da Enrico Cuglini.

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