Da che comanda, il lessico di Ciarapica è cambiato. Quella che prima era spartizione oggi si chiama competenza, mentre i furti sono diventati ammanchi. Ma, ammanco per niente signor sindaco! Lo diciamo, sia chiaro, ancora tremebondi per la sua decisa promessa di usare il pugno di ferro contro i responsabili delle ruberie di contanti avvenute in questi mesi in Civitas e negli uffici comunali di Civitanova Alta. Pare che in questura, per venire in suo aiuto, stiano per predisporre un passaggio dell’elicottero sopra le sedi comunali, dove la frequenza di furti e’ più alta che in qualsiasi altra zona della città. E’ cambiata pure la matematica sotto l’era Ciarapica. Trecento (400?) persone nella piazza falchetta alle serate di Popsophia e alla prima di Vita Vita sono diventate cifre record, successoni che oscurano eventi passati che, pensa un po’, facevano numeri doppi. Ma, tanto ci pensa lo staff a coprire i flop, a moltiplicare le teste, come le spese di bilancio che ogni giorno vengono avallate per i capricci di madame Gabellieri. Le cronache la danno furiosa per l’attacco sferrato da Marzetti, unico rimasto senza poltrone e giustamente incazzato. Si vede che il piffero degli adulatori non lo sa suonare bene come Carusone, novello presidente della Civitas senza essersi nemmeno sottoposto al voto degli elettori. Marzetti invece, primo degli eletti in Forza Italia, ancora sta a secco. Sarà un caso di furto o ammanco di poltrona? A Ciarapica l’ardua sentenza.
Di Robespierre
MA, AMMANCO PER NIENTE
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