LUBE-LATINA, LE DICHIARAZIONI DOPO GARA 3

ALBERTO GIULIANI: “Una partita con poca personalità, come tutta la stagione: è una cosa che non si compra, o ce l’hai o fai fatica ad averla specialmente nei momenti in cui conta. In questa stagione avevamo due cose che funzionavano molto bene: l’attacco in cambio palla e il muro, dopo l’infortunio di Baranowicz ne è rimasta una sola e non basta per vincere le partite. L’abbiamo visto stasera, con tanti errori in battuta per colpa della troppa insicurezza. La squadra ha difeso più palloni di Latina e nell’ultimo set abbiamo avuto occasioni molto buone in contrattacco ma non siamo riusciti a sfruttarle. Ripeto, attacco e battuta sono molto importanti. In questa stagione abbiamo avuto sempre infortuni, giocando solo un trofeo al completo, la Supercoppa che abbiamo vinto. Poi abbiamo sempre dovuto rinunciare a giocatori che potevano farci fare il salto di qualità, come Baranowicz alla fine, o ad esempio Kovar in Coppa Italia o stasera, o ancora Kurek in Champions League. Sicuramente si poteva fare di più, però gli infortuni ci hanno condizionato”.

MARKO PODRASCANIN: “Sicuramente una delle più brutte sconfitte, non siamo stati noi stasera. La squadra ha perso completamente la fiducia dopo il ko a Modena in Regular Season, si è visto sin da gara 1 che mancava qualcosa in noi. Abbiamo sempre detto che questa serie con Latina dipendeva dal nostro gioco, abbiamo sbagliato tanto stasera quindi complimenti a Latina che ha giocato sicuramente meglio di noi. Le dieci vittorie di fila prima di Modena erano un buon segnale per i playoff, ma è come se la squadra non avesse capito che sono iniziati i playoff, che sono le partite più belle dell’anno: questo ad iniziare da me come capitano e poi tutti gli altri. Ripeto, stasera non eravamo noi”.

GIULIO SABBI: “Purtroppo questa partita è stato lo specchio di questa stagione, la serie con Latina ha evidenziato molti nostri difetti. Al Pala Bianchini abbiamo vinto anche con un pizzico di fortuna, stasera ci abbiamo provato ma è emersa la maggior voglia di Latina, quindi devo dire merito a loro che hanno giocato bene tutte le gare passando il turno. Quando arrivano queste prestazioni una dietro l’altra viene a mancare la fiducia: ripeto complimenti a loro mentre noi dobbiamo fare un mea culpa. In tutte e tre le gare siamo entrati in campo con un atteggiamento sbagliato, contro squadre che giocano bene a pallavolo si paga e l’abbiamo visto tutti. Purtroppo è stata una stagione piena di bassi più che di alti”.

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