IPPODROMO SAN PAOLO: IL PALIO DEI COMUNI

L’ippodromo San Paolo svela i 27 comuni che, domenica 22 novembre, parteciperanno alla 32 edizione del Palio dei Comuni premio Lanfranco Mattii, 22 comuni delle Marche (17 comuni del fermano, 3 del maceratese, 1 dell’ascolano, 1 dell’anconetano), due comuni dall’Umbria (della provincia di Perugia) un comune dall’Emilia Romagna (della provincia di Parma), uno dalla Toscana (della provincia di Pistoia) e un comune dall’Abruzzo (della provincia di Chieti): AMANDOLA (FM), ASSISI (PG), BELMONTE PICENO (FM), CAMPOFILONE (FM), CASTEL FRENTANO (CH), CIVITANOVA MARCHE (MC), COMUNANZA (AP), CORRIDONIA (MC), FALERONE (FM), FERMO (FM), FRANCAVILLA D’ETE (FM), GUALDO TADINO (PG), LORETO (AN), MASSA FERMANA (FM), MOGLIANO (MC), MONTAPPONE (FM), MONTE URANO (FM), MONTECATINI (PT), MONTECHIARUGOLO (PR), MONTEFALCONE (FM), MONTEGIORGIO (FM), MONTEGRANARO (FM), PETRITOLI (FM), PORTO SANT’ELPIDIO (FM), RAPAGNANO (FM), SANT’ELPIDIO A MARE (FM) e SERVIGLIANO (FM).
Si terrà il 22 novembre all’ippodromo di Montegiorgio l’edizione 2020 del Gran Premio Palio dei Comuni. Il Gran Premio si volgerà mediante la formula di 3 batterie di qualificazione a invito per un massimo di 10 concorrenti ciascuna, finale di 12 partecipanti e una consolazione di massimo 18 cavalli, compresi gli eventuali squalificati, tutte disputate sulla distanza di 1600 metri. La corsa è un Gran Premio di Gruppo 1 riservato a cavalli di ogni paese di 4 anni e oltre.
Il montepremi sarà di 154mila euro per la finale, di 10mila per ciascuna batteria, e di 14.300 euro per la consolazione.
Sulle orme dei tornei cavallereschi che in altri tempi hanno appassionato le genti delle Marche e delle regioni vicine, il Palio dei Comuni Lanfranco Mattii ripropone, in una sfida tra Comuni, nell’ambito ufficiale delle corse al trotto, lo spirito e i valori più nobili della competizione ippica. Un evento unico nel suo genere soprattutto per la ufficialità della partecipazione dei Comuni e per l’autenticità della passione che anima tanta gente a impegnarsi nella manifestazione. Dalla prima edizione, tutta fatta in casa ad oggi, è stata una crescita continua sia sul piano strettamente tecnico-sportivo sia su quello della partecipazione popolare. La svolta sul piano tecnico avvenne nel ’93, quando, con la partecipazione dei campioni svedesi del momento, quali Park Avenue Katy, vincitrice di quella edizione, Meadow Prophet e First Sid, la corsa acquistò una valenza internazionale che si è consolidata nel tempo. Oggi il Palio è uno degli appuntamenti più importanti del calendario ippico nazionale e internazionale e un grande evento culturale. Alla corsa, un Gruppo 1, partecipano 27 cavalli in rappresentanza di altrettanti Comuni di Marche, Umbria, Abruzzo, Emilia Romagna e Toscana. Il regolamento prevede quattro prove: tre batterie da otto e una finale alla quale accedono i primi quattro classificati di ogni batteria. La sfida si disputerà il prossimo 22 novembre, ma l’aria della contesa e della festa si respira già da qualche mese. I Comitati dei Comuni si riuniscono per discutere sul cavallo che deve rappresentarli e sulle modalità della partecipazione alla gran kermesse e l’ippodromo organizza spettacoli gratuiti e visite guidate delle scolaresche all’impianto.
Ricordiamo l’appuntamento con le corse al trotto di novembre 2020: funzionerà il ristorante dell’Ippodromo San Paolo “LA FABBRICA DEL GUSTO” (prenotazioni obbligatoria tel.: 3299410426), che si raggiungerà con percorsi predisposti e transennati, nel rispetto delle norme COVID-19.

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