INTERVENTI AL SOTTOPASSO ESSO E PARCO ZONA FONTANELLE

Il nuovo percorso turistico-culturale ed istituzionale “Museo d’Arte urbana – Vedo a Colori”, diventato in questi anni polo di attrazione di moltissimi visitatori grazie alla sua originale rete di colori estesa in punti diversi della città, raggiungerà altri due luoghi: la rampa pedonale del sottopasso “Esso” sulla SS16 e il playground su pista per il pattinaggio nel quartiere Fontanelle. L’anticipazione dei due interventi di riqualificazione era stata fornita nel mese di agosto dall’Assessore al Verde pubblico e Decoro urbano Giuseppe Cognigni, in occasione della prima edizione del Tabula Rasa Visual Arts Festival e nei giorni scorsi è stata oggetto di deliberazione da parte della Giunta comunale.
A partire dal mese di novembre si interverrà quindi sul lato est parallelo alla rampa pedonale del sottopasso Esso, dove è prevista una prima opera di ripulitura, sistemazione del verde, delle luci e delle telecamere e per poi passare all’abbellimento attraverso le opere grafiche. Il progetto è del direttore artistico Giulio Vesprini, rinomato grafico, architetto e urban artist civitanovese in qualità di ideatore e direttore artistico del progetto “Vedo a Colori”. Parallelamente, inizierà la ripulitura del playground su slargo interno al parco di zona Fontanelle, similmente a quanto avvenuto per lo skate park di via Mandela.
“Sulla scia dei tanti riscontri positivi suscitati dal playground dello skate park. Anche a livello nazionale, e del sottopasso Broccolo – spiega l’assessore Cognigni – l’Amministrazione comunale ha accolto la nuova proposta dell’associazione culturale Tabula Rasa di Giulio Vesprini, volendo proseguire nell’intento di realizzare un percorso culturale di Vedo a colori. Il binomio di riqualificazione urbana e arte urbana di questi due nuovi interventi andrà ad ampliare l’offerta del percorso museale in chiave di riqualificazione rendendo Civitanova una città più curata e più bella”.
I siti oggetto delle opere saranno interessati da appositi interventi professionali di pulizia e, nel caso del sottopasso “Esso”, è previsto anche un trattamento con primer riempitivo per il ripristino del fondo.
“Si può riqualificare e contemporaneamente apportare un arricchimento culturale della Città – conclude Cognigni – concorrendo ad elevare il livello di pulizia, cura del verde e decoro urbano, riqualificando così aree che sono luoghi di aggregazione familiare e giovanile, oltre che sito di interesse turistico in quanto tappa del Museo “diffuso” d’Arte Urbana – Vedo a Colori”.
Il progetto “Vedo a colori”, partito dall’area portuale ha poi avuto il suo sviluppo negli edifici scolastici, sottopassi e parchi pubblici. In oltre un decennio di attività più di 100 artisti italiani sono stati invitati a dipingere a Civitanova, 15 collaboratori a rotazione in 11 anni di lavoro, 2.000 mq di superficie dipinta su tutto il molo est, 20 pareti dei cantieri navali dipinte, 8 pareti delle scuole dell’Istituto comprensivo “Via Ugo Bassi” rese a loro volta espressione dell’arte di strada. Civitanova vanta un innovativo disegno di rigenerazione urbana e di dialogo sociale, che raggiunge sia i luoghi della tradizione, sia i luoghi più dimenticati delle periferie.
Continuano inoltre i normali lavori al porto, dopo l’ultimo intervento a giugno con l’installazione del totem informativo, che sancisce la nascita Museo urbano Vedo a colori come percorso artistico-culturale.

 

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