INCIDENTE STRADALE, TRE GIOVANI PERDONO LA VITA

c319, 20 e 21 anni, troppo pochi per morire. Eppure un incidente stradale avvenuto stamani poco prima delle 4 a Porto Sant’Elpidio se le è portate via. Viaggiavano a bordo di un’auto che, per cause ancora da accertare, si è scontrata frontalmente con un furgone all’ altezza del ponte sul fiume Chienti. Le vittime sono di Fermo e Grottazzolina. Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e ambulanze del 118. Le tre ragazze, Laura De Santis, 21 anni, di Fermo, Suela Lala, 20 anni, Monte Urano e Giada Gentili, 19 di Grottazzolina, viaggiavano a bordo di una Peugeot 107 condotta da Laura De Santis, che si è scontrata quasi frontalmente con un furgone condotto da un cinquantaduenne di Fermo, R.R., rimasto illeso ma sotto shock.    Stando ai primi rilievi la vettura era diretta a nord, verso Civitanova Marche, e nell’impatto con l’altro mezzo è stata letteralmente squarciata.   Ai vigili del fuoco e ai primi soccorritori, si è presentata una scena straziante: al loro arrivo le tre ragazze erano già morte. La statale è stata chiusa per un paio d’ore per rimuovere i mezzi incidentati. Le tre ragazze stavano andando a ballare in discoteca. Laura lavorava come estestita, Suela ha frequentato l’istituto d’arte, Giada qualche anno di ragioneria, ma nessuna delle due aveva un’occupazione fissa. Ieri, come molte altre domeniche, si erano date appuntamento in un bar di Porto San Giorgio, poi erano salite sulla Peugeot 107 condotta da Laura, per raggiungere uno dei locali della costa, direzione Civitanova Marche. L’asfalto era leggermente bagnato per la pioggia: forse per questo, o per un colpo di sonno o un malore, a Porto Sant’Elpidio, all’altezza del ponte sul Chienti, lungo la Ss16, l’utilitaria ha sbandato ed è piombata a forte velocità contro un furgone che proveniva dalla direzione opposta. L’autista, 52 anni, di Fermo, non ha potuto fare niente per evitare l’impatto, violentissimo. La Peugeot si è accartocciata come una lattina vuota e, la ragazza seduta sul sedile posteriore è stata sbalzata sull’asfalto dopo aver sfondato il lunotto. Tutte e tre erano già morte quando la prima squadra dei vigili del fuoco, partita da Civitanova Marche, è giunta sul sul posto. Per estrarre i corpi dalla vettura squarciata sono arrivati altri pompieri anche da Ascoli Piceno. La procura di Fermo ha aperto un’inchiesta e disporrà le perizie del caso. Intanto, nell’obitorio fermano, dove le salme di Laura, Suela e Giada sono state ricomposte, c’é una folla di genitori, fratelli, amici delle tre ragazze. Suela era figlia unica, e la madre, in lacrime, ripete “Dio, porta via anche me…prendi anche me”.

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