Sembrano il ritratto della felicità il presidente dell’Ascoli calcio Benigni e il neo allenatore Castori a pochi minuti dal termine della partita che ha visto allo stadio Del Duca una prodigiosa Ascoli fermare la capolista Novara nella tredicesima giornata del campionato di serie B. Succede tutto in due minuti: l’arbitro concede un rigore per parte, Motta per il Novara e Lupoli per l’Ascoli che non sbagliano e mettono in rete il pallone. 1 a 1 il risultato finale. Una partita che alla vigilia lasciava ai bianconeri ben poco da sperare e che invece oggi ha visto in campo una squadra completamente diversa da quella a cui nelle ultime giornate di campionato i tifosi ascolani si erano dovuti loro malgrado abituare. E’ stata l’Ascoli infatti la vera protagonista della partita dove in più di un’occasione -per ben tre volte èstata vicinissima al goal- ha messo in seria difficoltà gli avversari. Grande il calore dimostrato dai tifosi ascolani al neo allenatore Castori e ai giocatori la cui ritrovata grinta non è certamente passata inosservata. Castori che è nativo di San Severino Marche e vive a Tolentino, già allenatore di Piacenzae Cesena, prima della partita con la capolista Novara ha avuto soltanto poche occasioni di incontro con i suoi giocatori, ma visti i risultati -giocatori che hanno lottato praticamente su ogni palla, veloci sulle fasce- le prospettive lasciano ben sperare. Quella di oggi in campo è un’Ascoli che non merita certamente la retrocessione e che con il pareggio di oggi e soprattutto con la determinazione dimostrata rende la salvezza non più una chimera.
