“L’annosa questione dell’area Ceccotti – scrive la segreteria cittadina del PD (Basilici, Gennari, Marchetti, Nerpiti) – è giunta al suo epilogo finale: per giovedì 22 luglio è stato convocato il Consiglio Comunale che assumerà una decisione importantissima e vitale per il futuro della nostra città, sotto il profilo dell’assetto urbanistico, delle infrastrutture riguardanti trasporti e mobilità in genere.
Oggi l’area Ceccotti rimane l’ultima occasione per decongestionare il centro cittadino, un suo uso distorto creerebbe danni irreparabili sotto il profilo della vivibilità.
Perché questa accelerazione circa la decisione riguardante il futuro dell’area?
La maggioranza di centro-destra ha fretta, è alla frutta, e prima di lasciare il potere deve accelerare l’iter procedurale per accontentare interessi di parte, così come ha fatto la giunta provinciale, guidata da Capponi, fino al giorno prima del commissariamento.
Hanno venduto la pelle dell’orso prima ancora di averlo catturato, ed oggi, rimangiandosi le promesse elettorali in occasione delle ultime regionali, vogliono onorare “le cambiali alla scadenza”, sono costretti a rispettare gli accordi assunti con alcuni privati a danno della collettività.
Il PD civitanovese è contro questi accordi ad-personam.
Consentire altre gettate di cemento e far costruire ulteriori palazzine e centri commerciali, causerebbe un drastico peggioramento della qualità della vita di noi civitanovesi.
Vogliamo organizzare quell’area in funzione di un alleggerimento del traffico urbano, creandovi un terminal per gli autobus, affinchè non siano costretti ad ingolfarsi nel centro della città. Un terminal integrato con la stazione ferroviaria, opportunamente orientata verso l’attuale parcheggio, avviando di fatto il progetto della metropolitana di superficie, a cui tutti a parole dichiarano di aderire.
Sarà necessario quindi, realizzare nell’area un numero adeguato di parcheggi, al fine di soddisfare le esigenze di transito temporaneo per chi intende raggiungere il centro città, e un’adeguata area da destinare a verde pubblico.
Aderiamo pertanto, come PD civitanovese, alle ragionevoli richieste formulate dalle associazioni dei commercianti: almeno tremila posti auto.
Vogliamo evitare l’ennesimo scempio edilizio a danno della collettività, questa Giunta ne ha permessi già troppi.
Invitiamo alla mobilitazione tutti i cittadini che, come noi, intendono Civitanova patrimonio comune e non interesse di pochi, chiamandoli a manifestare democraticamente la loro contrarietà e a sostenere le iniziative che verranno intraprese in tal senso.”
