Mille biglietti già venduti, oltre 4.000 prenotazioni giunte da tutto il mondo, quattro dj di fama internazionale arrivati da Messico, Canada, Germania e Belgio e costretti a rimanersene in albergo. Si è chiusa così, prima di cominciare, una megafesta in programma a Civitanova Marche (Macerata) il primo maggio, ma cancellata all’ultimo momento dal parere negativo della commissione comunale sulla sicurezza. L’evento, organizzato dal gruppo musicale Listen to me, si sarebbe dovuto svolgere in un circuito motociclistico dismesso, lo Speedway, in contrada San Savino, coperto da un tendone. Ora gli organizzatori minacciano iniziative legali, tramite l’avvocato Giuseppe Fabio Fabiani: la prima è stata la denuncia alla Procura della Repubblica di Macerata con un giovane che a marzo aveva utilizzato lo Speedway per una festa di compleanno, trasformatasi in un rave party in piena regola, andato avanti per 24 ore. Ma secondo Listen to me, che ha anche prodotto la relazione di un ingegnere elettronico con rassicurazioni sul livello di decibel che sarebbe stato raggiunto alla festa, ci sarebbero altre irregolarità: la commissione avrebbe effettuato l’ultimo sopralluogo con la presenza di 11 membri su 12, rendendo quindi nullo il parere negativo. E molti giorni prima dell’evento, un consigliere comunale – “forse munito della sfera di cristallo” ironizza l’avv. Fabiani – aveva annunciato con sicurezza che la festa non ci sarebbe stata”.
Dal messaggero del 5 maggio 2010