Da Francesco Micucci, capogruppo del Pd in Comune riceviamo e pubblichiamo:
“L’atteggiamento dell’amministrazione comunale e dell’assessore Nicoletti sull’intervento della Regione in merito alle ecozone, mi sembra francamente fuori luogo e poco attento ai veri problemi della città.
Ora, senza voler rievocare la parabola evangelica delle vergini stolte, l’atteggiamento dell’amministrazione civitanovese è simile a quello di uno studente che sa di dover sostenere un esame, sa anche ora, luogo e data, non studia e non si prepara, e giunto il momento dell’esame accampa scuse e tenta di gettare la responsabilità del fallimento su altri.
Sono infatti molti anni che Civitanova è venuta a conoscenza di avere un serio problema con le polveri sottili. Sono certamente ancora più anni che Civitanova è a conoscenza di avere un serio problema con i parcheggi e col traffico, che non sarà l’unica causa dell’eccesso di polveri nell’aria, ma di certo non aiuta a risolvere il problema.
Ora, la nostra cara amministrazione di centro-destra cosa ha messo in piedi in 15 anni di gestione della cosa pubblica? NULLA!! Anzi, se possibile ha concorso ad aggravare la situazione. Se infatti la causa di maggior emissione di polveri è la combustione delle caldaie, di certo l’edificazione selvaggia di questi anni ha amplificato il problema.
Il traffico è visibilmente aumentato in questi anni e non una strada è stata realizzata per aiutare il deflusso delle auto dal centro e dalla statale. La variante è da 30 anni sul tavolo della discussione, ma neanche un progetto è stato affidato. Ora che somme ingenti sarebbero disponibili col progetto Quadrilatero, anziché privilegiare la realizzazione anche parziale della variante alla SS16 si preferisce buttare risorse su di un viadotto che porterà ancora più traffico in centro ed aumenterà senza ombra di dubbio la presenza di polveri sottili nell’aria.
Dal punto di vista dei parcheggi calma piatta… Bloccata ancora la Ceccotti nonostante i vari proclami, chiuso il parcheggio Cecchetti, si tenta di mettere una “pezza calda” col nuovo parcheggio “Via Vai”, peraltro ancora non utilizzabile.
Di fronte a questa assenza dell’amministrazione ora è la Regione a prendersi la responsabilità di intervenire, responsabilità che le giunte Marinelli prima e Mobili poi hanno sempre scansato.
Chiaramente imponendo una soluzione che potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma che è solo l’amaro frutto di una incapacità governativa del centro-destra civitanovese. Ma la regione non si limita solo a creare una ecozona, sulla quale poi credo si possa trovare un punto di incontro, ma contemporaneamente cerca risorse per spostare il traffico pesante sulla A14 e finanzia la realizzazione di nuove stazioni sulla Civitanova-Albacina nell’ottica di un incremento dell’utilizzo di mezzi alternativi all’auto ed in vista della piena realizzazione della metropolitana di superficie.
Questo è il segno di una amministrazione regionale che sa guardare anche oltre il problema contingente. Purtroppo questo atteggiamento stona con la miopia dell’amministrazione comunale che non guarda più in là del proprio naso e che cerca solo di scaricare le colpe dell’ecozona sulla regione dopo che per anni è stata immobile ed insensibile ad un problema molto grave per la salute dei cittadini civitanovesi”.