CIVITANOVESE: SOLO UN RINFRESCO

Da sxinistra (in piedi): Gennari, Perugini, Schiavoni, Vallesi, Salvati, Olivieri (in ginocchio): Lelli, Domenella, Chierichetti, Martorella, Cesca

Niente pallone per i giocatori rossoblu alla ripresa degli allenamenti del martedì e il pomeriggio si è svolto con un prolungato dialogo avvenuto nello spogliatoio fra il tecnico Massimo Scoponi e i giocatori. Un break che è stato utilizzato anche per organizzare un piccolo rinfresco offerto dai due debuttanti di domenica, Schiavoni e Marziali, per cui l’attività di preparazione per l’ultima settimana di campionato inizierà domani.
Loris Schiavoni (25-5-98) merita davvero un plauso: è stato il portiere della Juniores per tutto il campionato e nelle situazioni di emergenza è andato a completare la lista della prima squadra, che, in fatto di portieri, ha perso cammin facendo Brian Vassallo, Reinis Reinhold, Daniele Ferrieri e quando è rimasto solo Matteo Busato e ciò dalla dodicesima giornata del girone di ritorno, la maglia n. 12 è stato indossata proprio da lui. Il sabato, in porta della Juniores, con prestazioni sempre eccellenti, e la domenica in panchina, naturalmente, come un po’ tutti senza prendere un euro. Domenica scorsa, contro la Vastese, Schiavoni ha avuto la possibilità di debuttare in quanto Busato ha accusato un lieve infortunio di gioco. La Civitanovese era già sotto di tre gol, per cui gli altri due li ha subiti proprio lui, senza avere nessuna responsabilità diretta nelle due segnature. Da parte sua, però, un intervento deciso in un affondo degli abruzzesi.
Matteo Marziali (10-3-99) è stato anche lui al debutto, impiegato a sinistra della difesa anche per l’indisponibilità di Edoardo Domenella, in squadra, per l’intera gara, in quattro precedenti gare a cominciare dalla undicesima. Ẻ difficile fare una valutazione di un giovane che scende in campo, per la prima volta, in una difesa con una scarsa esperienza, facilmente esposta agli affondo degli avversari e la sola buona volontà non è sufficiente. Debutto anche per Luciano Chierichetti (’99) in campo per otto miniti.
Tre debutti, comunque, che si aggiungono a quelli di Pierlorenzo Lelli (classe ‘99), avvenuta nell’ultima giornata del girone di andata, di Leonardo Domenella (98), Daniele e Matteo Salvati (2000), dalla dodicesima, di Mirko Silla (’97) dalla tredicesima, di Alessandro Camerlengo (’98) dalla quattordicesima, di Nicolò Serantoni (’99) dalla quindicesima e di Luciano Chierichetti (’99) dalla sedicesima, tutte del girone di ritorno. Di Matteo Olivieri (’98), Matteo Vallesi (’98) e Lorenzo Rapagnani (97’) non abbiamo fatto cenno in quanto sono stati in organico dalla prima giornata, mentre Marco Mosca (97), utilizzato in tre gare di Coppa e in quattro di campionato fino alla 15.a giornata, ha deciso di cambiare casacca.,
In definitiva, giovani calciatori che saranno a portata di mano anche nella prossima stagione, sempre se ci sarà, ma è stato fatto il possibile per dar loro la possibilità di crescere? Valeva la pena far giungere da lontano giovani calciatori, calcisticamente sullo stesso livello o quasi di quelli su cui si poteva fare affidamento, forse in modo più redditizio in termini di gioco e di impegno? Un dubbio enorme che sta emergendo a conclusione di una stagione che sta spegnendosi nell’indifferenza generale.
Nella foto una formazione della Juniores corsa in soccorso alla prima squadra.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *