CIVITANOVESE – LORETO 2-1 MA CON TANTE PAURE. + 8 NEI RIGUARDI DEL FABRIANO

Elia Mazzoni

Civitanovese (4-4-2): Mazzoni ( 25′ st Schiavoni; Morbidoni, Lattarulo, Morbiducci, Gorini ( 30′ st Diamanti; Gadda, Diomande, Rapagnani ( 25′ st Cossu), Carteri; Shiba, Ambrosini. A disp.: Pierantozzi, Mangiola, Seferi, Mosca. All. Schenardi.
Loreto (4-4-2): Tomba; Mazzieri, Scriboni, Baleani, Maruzzella; Stoppa, Ristè, Moriconi ( 43′ st Camilletti), Streccioni ( 28′ st Angeletti); Cheddira ( 17’n st Sorichetti), Garbuglia. A disp.: Strappato, Pigliacampo, Grottini, Ciminari. All. Moriconi.
Arbitro: Grieco di Ascoli Piceno.
Reti: 2′ pt Streccioni, 2′ st Ambrosini, 47′ st Shiba.
Note: grave infortunio al portiere della Civitanovese Mazzoni. Ammoniti: Baleani, Mazzieri, Moriconi, Maruzzella ( L ), Diamanti ( C ). Spettatori 600 con una ventina al seguito del Loreto. Angoli 8-2. Recuperi: 2′, 8′.

Civitanova M. – Un pomeriggio di grandi paure soprattutto per il grave infortunio di gioco occorso al portiere della Civitanovese, Elia Mazzoni, al 19′ della ripresa. In quel momento la gara era sull’1-1. I padroni di casa stavano dominando il gioco alla ricerca del vantaggio, lasciando agli ospiti qualche ripartenza. In una di queste si creava una mischia al limite dell’area dei padroni di casa dalla quale ne usciva malconcio il portiere rossoblu, colpito forse da una gomitata dietro l’orecchio. Il portiere umbro rimaneva a terra, perdendo i sensi, per cui si creava attorno a lui un’affannosa operazione di rianimazione da parte dei militi della Croce Verde e degli addetti della formazione di casa che si protraeva per diversi minuti. Al giocatore veniva applicato un collarino e quindi trasportato all’ospedale civile della città: si è parlato di trauma cranico. A parte l’incidente di gioco, non è stato un pomeriggio tranquillo per i rossoblu, seppure alla fine abbiano meritatamente vinto contro una formazione che non a caso avevano definito scorbutica. Difatti il Loreto ha iniziato la gara senza alcun timore e dopo essere stata sul punto di subire un gol proprio al primo minuto di gioco, si lanciava in contropiede e su un cross del n. 10 Cheddira, Streccioni si trovava libero dinanzi alla rete di Mazzoni e di piatto metteva in rete. Da quel momento iniziava una veemente reazione dei rossoblu: 4′ tiro di Ambrosini, il bravissimo portiere del Loreto, Tomba, compiva la prima prodezza; ci provavano ancora Gadda, Rapagnani sempre con il n. 1 ospite attento a ribattere e al 47′ in fase di recupero un cross di Shiba veniva utilizzato da Ambrosini che colpiva la traversa.
Avvio di ripresa ancora con il predominio dei padroni di casa e al 2′ Ambrosini concludeva un entusiasmante assolo con un diagonale imprendibile per Tomba: è il suo settimo gol. Gara totalmente in mano ai padroni di casa che portavano al 7′ Rapagnani alla conclusione da buona posizione, ma il portiere ospite intercettava con un piede; ci provava anche Shiba al 9′ ma anche per lui la conclusione rimaneva senza esito. Gara quindi sospesa dal 19′ al 25′ per l’incidente occorso al portiere Mazzoni, tanto che l’arbitro concedeva 8′ di recupero. Quando si pensava a una vittoria mancata, al 47′ a conclusione di un ennesimo tentativo Shiba su appoggio di Ambrosini metteva in rete. Per il centravanti è la seconda rete. Entusiasmo a non finire in tribuna e in gradinata.
A fine partita, mentre giungevano notizie rassicuranti dal nosocomio cittadinp, il tecnico del Loreto, Moriconi non ha nascosto la delusione per l’insuccesso scaturito nelle ultime battute. “Avrei preferito perdere per quattro a zero – ha ammesso – considerando il grande valore della Civitanovese, ma uscire battuti in questo modo brucia un po’”. Schenardi è invece l’immagine della soddisfazione: “Una prestazione importante della mia squadra – ha ammesso – che ha trovato l’anima per portare a casa un successo contro una squadra di indubbio valore e con un ottimo portiere”.
Per via della sconfitta interna del Fabriano Cerreto contro la Pergolese, il vantaggio della Civitanovese in classifica sale a 8 punti.

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