CIVITANOVESE: IL PARERE DELLA SOCIETÁ SULLA VICENDA DEL POLISPORTIVO

Nel corso di una conferenza stampa che ha avuto luogo nella sede del Polisportivo in corso Garibaldi, la Società si è soffermata sulla vicenda che in questi giorni è al centro di tutta una serie di valutazioni che si possono così sintetizzare:
“Le esternazioni dell’Assessore Carassai ci amareggiano e ci offendono profondamente. La Civitanovese Calcio e la più antica e rappresentativa Società della Città. Sono oltre trecento le famiglie civitanovesi che quotidianamente affidano i propri figli agli istruttori del nostro Settore Giovanile nonostante le strutture sportive non siano più adeguate da decenni.
Addossare la colpa di una gestione approssimativa alla Civitanovese Calcio è un modo maldestro  di nascondere le proprie responsabilità e i mancati interventi che la struttura richiederebbe.
Presso il Polisportivo oltre alla Civitanovese Calcio operano altre Società che sicuramente possono confermare l’inadeguatezza delle strutture messe a disposizione.
La Civitanovese Calcio è assegnataria della gestione del Polisportivo in quanto unica partecipante  ad un bando ad evidenza pubblica.
L’aggiudicazione avvenuta con un provvedimento comunale dell’anno 2021, di fatto ad oggi non ancora regolarizzato perché il Comune, più volte sollecitato dalla presente Società, non ha tra l’altro ancora prodotto la documentazione attestante lo stato di conformità degli impianti ai fini della sicurezza dei luoghi di lavoro come richiesto dalla nuova normativa del lavoro sportivo (luce, acqua, gas e staticità) e pertanto la presente Società non è ancora messa in condizione di assumere,  conformemente al bando, la gestione del Polisportivo.
Nonostante tutto la Società non si è mai tirata indietro in ogni forma di collaborazione provvedendo con risorse proprie ad interventi straordinari (potatura delle piante, semina, rigenerazione e livellamento del manto erboso, manutenzione straordinaria alla caldaia).
Da quando c’è stata affidata in maniera provvisoria la gestione, è intercorsa una fitta corrispondenza con il Comune, ben nota al Sindaco e all’Assessore allo Sport, interlocutori istituzionali naturali della presente Società.
Sorprende che l’Assessore Carassai, ben noto appassionato podista, che frequenta regolarmente il Polisportivo non abbia notato il malfunzionamento segnalato degli impianti di illuminazione dell’Antistadio, gli infissi cadenti degli spogliatoi, i portoncini originari degli stessi (che hanno quindi 65 anni),  la porta carraia principale del Polisportivo anch’esso “sfondato” all’altezza dei piedi come la porta dello spogliatoio dell’atletica da lui notato.
Nell’assegnazione definitiva della gestione del Polisportivo è stata tra l’altro esclusa la gestione del solo spogliatoio dell’atletica leggera.
La Civitanovese Calcio ha tutta la volontà e tutto l’interesse di collaborare per le finalità sportive e sociali che sono l’unica motivazione per cui esiste la Civitanovese calcio.
Auspichiamo che il Sindaco mantenga l’impegno assunto nell’ultimo Consiglio Comunale e confidiamo nell’impegno dell’Assessore allo Sport Dott. Claudio Morresi che non ha mai fatto mancare la sua vicinanza alla Civitanovese Calcio”.

 

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