Non è un periodo facile per la Civitanovese. Un punto nelle ultime due gare, la prima sconfitta stagionale di domenica scorsa a Santarcangelo e il furto subito giovedì all’interno della propria sede sociale. A tal proposito, ascoltando le parole del d.s. Cabrini appena accaduto il fatto, ci si interroga ancora sulla natura dell’accaduto. Non è da escludere un atto di puro vandalismo, perpetrato per semplice sfregio. Fatto sta che stanno indagando gli organi preposti. Ma tornando al calcio giocato, la gara di domani rappresenta un crocevia per la stagione dei locali. La vetta si è allontanata di sei lunghezze e non ci si può permettere un ulteriore passo falso. La Santegidiese ha ridotto a due punti la distanza dai rivali locali e si presenta al polisportivo con due record contrastanti tra loro. Rappresenta infatti la squadra ad aver ricevuto minori cartellini gialli fino ad ora, ma di contrappeso tra quelle che ha raccolto più cartellini rossi. Un contrastante andamento disciplinare che può far riflettere. La Civitanovese invece è forte della sua ermetica difesa con soli tre reti al passivo, ma nelle ultime uscite ha mostrato lacune offensive preoccupanti; traducendo in rete molte meno occasioni di quelle effettivamente create. Mister Paciotti ha lavorato molto anche sulla condizione psicologica dei suoi ragazzi, convinto che il passo falso di domenica scorso sia stato solo un caso e che non si ripeterà. L’appello della società, è quello di far pervenire un grande seguito di tifosi per sostenere la compagine rossoblu; potendo contare su una tifoseria calda e appassionata che siamo certi non lascerà mai sola la squadra della loro città. Restano in forte dubbio per la gara Tidei e capitan Serrapica, alle prese con malanni fisici da verificare.
Trementozzi Emanuele
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