CIVITANOVESE A MONTECCHIO SI SALVA CON UN RIGORE IN EXTREMIS (1-1)

Gara certamente più difficile da quanto si poteva prevedere a dimostrazione che la Civitanovese non deve attendersi un percorso in completa discesa, ma deve domenicalmente fronteggiare squadre che mettono in campo quel valore aggiunto che la presenza della capolista suggerisce. Un pareggio in casa dell’Atletico Gallo Colbordolo che va comunque bene alla squadra di Schenardi che mantiene inalterato il distacco nei riguardi delle formazioni che la inseguono e fermo il Grottammare, superato in casa dal Trodica e che domenica sarà di scena al Polisportivo, al secondo posto sale il Fabriano Cerreto che ha vinto a Corridonia.
Per l’indisponibilità del difensore Gorini, Schenardi schiera due giovani agli estremi della difesa, Pierantozzi a destra e Mosca a sinistra, e può così dare spazio a centrocampo ai rientranti Gadda e Cossu, e a Carteri. In avanti il solito tridente. Questo, comunque, il tabellino della Civitanovese (4-3-3): Mazzoni; Pierantozzi, Lattarulo, Diamanti (3′ st Morbiducci) Cervellini; Gadda, Cossu (3′ st Shiba). Carteri; Ambrosini, Tozzi Borsoi (24′ st Mangiola), Pero Nullo. A disp.: Schiavoni, Mosca, Diomande, Rapagnani.
Il fondo di gara inzuppato di pioggia non consente di velocizzare il gioco e a risentirne di più è la Civitanovese. Sugli spalti, com’era stato previsto, c’è un bel pubblico con una larga rappresentanza di tifosi rossoblu. I padroni di casa operano con molta cautela, ma riescono a chiudere i varchi alle manovre offensive degli ospiti. Le due squadre non riescono a collezionare azioni pungenti, per cui si va avanti senza episodi importanti fino al 40′ quando i padroni di casa passano in vantaggio su calcio di punizione del n. 10 Rossi che non è sembrato irresistibile. È la prima volta che Civitanovese subisce un gol e che si trova a inseguire il risultato.
All’inizio di ripresa è Carteri che sfiora il montante della porta di Bacciaglia, poi è Mazzoni a compiere un ottimo intervento. A quel punto Schenardi, alterna Diamanti con Morbiducci e fa entrare Shiba al posto di Cossu, per cui i rossoblu hanno in campo tutto il potenziale offensivo, con quello che può essere un 4-2-4, anche se Pero Nullo, come si sa, è un trequartista. I padroni di casa si affidano alle ripartenze e al 10′ è Muratori a insidiare la porta di Mazzoni. Ancora Rossi, ottima partita la sua, pericoloso su punizione al 15′ con pallone sulla traversa, ma l’azione è viziata da fuorigioco. La Civitanovese è davvero pericolosa al 30′ con una conclusione di Pero Nullo, ma la risposta del portiere di casa è impeccabile. Un buon segnale per la nervosissima Civitanovese. È Shiba a sfiorare il pareggio al 35′, ma ha la meglio Bacciaglia che riesce a fermare. Al 38′ la Civitanovese rimane in dieci per la doppia ammonizione di Pierantozzi. 43′ L’episodio del rigore che consente alla Civitanovese di pareggiare: Carteri entra in area con velocità e viene messo giù in maniera vistosa per cui è calcio di rigore che Ambrosini (nella foto) trasforma: è il suo terzo gol che lo pone al primo posto della classifica dei marcatori rossoblu. La Civitanovese conclude in avanti e si vede negare un secondo calcio di rigore per un netto fallo di mani. Va bene così, anche se il d.g. Mario Cerolini, nel dopo partita, abbia avuto parole di stizza nei riguardi della squadra