Dal 18 settembre al 2 ottobre la Biblioteca Comunale di Civitanova Marche “Silvio Zavatti” ospiterà NORWEGIAN TALKS, un evento espositivo promosso dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Macerata ed organizzato in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e la Biblioteca stessa.
Il visitatore conoscerà la produzione architettonica norvegese di ultima generazione attraverso circa 100 metri lineari di foto e disegni che raccontano il lavoro di alcuni degli architetti che hanno saputo sviluppare, reinterpretandoli, temi e modi di approccio al progetto di architettura propri del maestro Sverre Fehn (Pritzker price 1998).
L’inaugurazione avverrà sabato 18 settembre alle 17.30 sempre nella Biblioteca Comunale. L’appuntamento, a cui sarà presente in veste di patrocinatore l’Ambasciatore della Reale Ambasciata di Norvegia in Italia, Sua Eccellenza Einar M. Bull, vedrà la partecipazione di uno dei principali esponenti della produzione architettonica norvegese contemporanea, Knut Hjeltnes, e di Manuel Orazi, collaboratore di Abitare.
A presentare NORWEGIAN TALKS saranno l’Arch.Enzo Fusari (Presidente OAPPC Provincia di Macerata), il dott.Massimo Mobili (Sindaco di Civitanova e Assessore alla Cultura), il Prof. Arch. Nicola Flora (docente di Progettazione degli Interni presso la Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno) e l’Arch.Marco Pipponzi (Presidente della Biblioteca Comunale). L’evento civitanovese è curato dagli architetti Carlo De Mattia, Michela Kumka, Serenella Ottone, Marco Pipponzi, Andrea Stortoni.
La loro produzione rappresenta una interpretazione di qualità dello “spirito nordico”, sintesi della capacità di saper negoziare tradizione locale e sperimentazione architettonica, sapienza costruttiva e rapporto con la natura. Un’occasione importante di confronto con una cultura che ha generato qualità e attenzione verso il costruire e l’abitare contemporaneo.
La mostra, a cura del prof.Nicola Flora (Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” di Ascoli Piceno) e del prof.Gennaro Postiglione (Politecnico di Milano), inaugurata a maggio ad Ascoli Piceno, ha carattere itinerante e successivamente proseguirà per Milano. La Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti”, ex Casa del Balilla, ospiterà l’esposizione negli spazi ideati dall’arch. Adalberto Libera nel 1934, proponendo al visitatore di attraversarli in un’articolata promenade architecturale per riscoprire e portare all’attenzione di tutti un documento architettonico di pregio.
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