CIMITERI COMUNALI : NON SOLO QUESTIONE DI DECORO MA DI PROCEDURE ILLEGITTIME

Se la condizione indecorosa dei cimiteri del Comune provoca un legittimo sconcerto, la gestione amministrativa della procedure CHE LI RIGUARDANO rappresenta un vero scandalo.

La manutenzione dei cimiteri è stata affidata ad una ditta per l’intero anno 2020. In vista del termine dell’appalto, a novembre 2020, viene indetta dal Comune una gara pubblica per la gestione dei cimiteri con scadenza PER PARTECIPARVI lunedì 14 dicembre. Sabato 12 dicembre, due giorni prima della scadenza, quella gara viene revocata su richiesta della giunta con le seguenti motivazioni:
“nell’ottica di programmare una gestione unitaria dei servizi cimiteriali, comprendenti anche attività migliorative del servizio rivolto alla comunità, si richiede di valutare ed introdurre nell’affidamento anche le seguenti attività: riposizionamento delle lapidi divelte, sanificazione/pulizia quotidiana dei bagni e locali comuni, spalatura neve su tutti i percorsi carrabili e pedonali, pulizia straordinaria periodica del perimetro esterno dei cimiteri comunali, manutenzione costante del decoro degli spazi, locali e attrezzature cimiteriali, servizio quotidiano di custodia, informazioni e ausilio al pubblico, ampliamento dell’orario dei servizi di sepoltura. Quanto sopra a valere quale indirizzo a tutela della qualità di un servizio pubblico essenziale rivolto ai cittadini“.

Appare del tutto stupefacente come la giunta si sia accorta di queste esigenze due giorni prima della scadenza del bando. Ad ogni modo, dopo la temporanea revoca del bando, viene disposta una prima proroga alla ditta già operante con l’impegno di ripubblicare il bando e procedere quindi ad una gara per il nuovo affidamento del servizio. A fine giugno 2021 scade la prima proroga di affidamento del servizio cimiteriale alla ditta ma del bando ancora nessuna traccia. Si procede così ad una seconda proroga per ulteriori quattro mesi, fino cioè al 31 ottobre del 2021, ma anche in questo caso si arriva alla scadenza e il bando non c’è. Si continua allora addirittura con una terza proroga che scade il 30 aprile di quest’anno, data entro la quale si sarebbe dovuta svolgere la gara per il nuovo affidamento.

Ebbene, dal 30 aprile ad oggi non è successo nulla: non solo il bando non ha visto la luce ma non è stata disposta neanche una proroga!
I ripetuti affidamenti diretti sotto forma di proroga costituiscono una violazione delle norme sugli appalti pubblici per mancato o non adeguatamente motivato principio della rotazione degli affidamenti. Ma non basta, da 5 mesi una ditta che sembrerebbe sia sempre la stessa, sta lavorando nei nostri cimiteri senza contratto, senza un qualunque atto amministrativo che ne giustifichi la presenza – quindi in modo praticamente abusivo – e senza un preventivo impegno di spesa del Comune in tal senso. Si tratta di una situazione di aperta illegittimità se non di illegalità. Gli organi amministrativi hanno omesso di assumere atti obbligatori e indispensabili a garantire la regolarità delle procedure e delle attività pubbliche. In mancanza di un impegno di spesa E ed avendo comunque la ditta esercitato l’attività, si è prodotto un debito fuori bilancio del quale la giunta dovrà rispondere. Si tratta di una condotta abnorme che segnala il diffuso malcostume di una gestione irresponsabile e spregiudicata, distorta e scorretta che rappresenta ormai la vera identità della giunta che amministra il Comune di Potenza Picena. A fronte di questo scandalo non ci sono giustificazioni né rimedi ma solo una parola: BASTA!
Mario Morgoni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *