CEMENTO SULLA COLLINA DI COSTAMARTINA. ECCO COME SARÀ IL SUPERMERCATO

Ecco come sarà il supermercato che sorgerà sulla collina di Costamartina. Il progetto è allegato agli atti della variante che trasforma il terreno destinato dal piano regolatore ad attrezzature pubbliche di interesse generale ad area edificabile e che è stata chiesta dalla immobiliare Cristallo della famiglia dell’imprenditore Germano Ercoli e votata dall’amministrazione del sindaco Ciarapica. Agli atti del Comune risulta che questo progetto è il risultato del fatto che “al fine di preservare la visuale del parco di Villa Eugenia è stato fatto uno studio della visibilità per valutare l’impatto delle volumetrie. Attraverso tale studio sono state valutate alcune ipotesi alternative di localizzazione, arrivando alla definizione di quella ottimale, delimitando la zonizzazione proposta”. Per quantificare le interferenze sulla zona, presi in considerazione anche i flussi di traffico e il giudizio dell’Asur è negativo. “Vista – si legge nel documento – la collocazione dell’area, posta a ridosso della provinciale Costamartina, arteria con viabilità alta in quanto collega l’ospedale con tutta la zona commerciale del Cuore Adriatico, via di transito anche per e dal casello autostradale, accesso alla superstrada e di collegamento con la statale 16 percorrendo via del Casone, si ritiene che la realizzazione di strutture terziarie, che comporterebbe un incremento di oltre 150 veicoli/h, pur con la realizzazione di una rotatoria in prossimità di via Costamartina, determinerebbe un aumento di tutti gli inquinanti atmosferici, gas di scarico, pressione sonora, con danni per la salute umana e l’ambiente, senza creare una riduzione sostanziale dell’alleggerimento del traffico sia in entrata che in uscita”. Sottolineato anche che “l’aumento del traffico, determinerebbe anche un ulteriore rischio di pericolo per incidenti stradali con prolungamenti delle soste veicolari e aggravio dello stato di deflusso con aumento dei tempi di percorrenza per tutti i mezzi di pronto intervento-soccorso da e per l’ospedale civico di Civitanova Marche”. Per la Asur infine “affinché si possa dare spazio al progetto, si reputa indispensabile procedere ad una valutazione sulla fattività di realizzazione di una nuova viabilità, parallela a via Costamartina, che dalla zona del Cuore adriatico, Lidl, casello autostradale, superstrada, si congiunga con via D’Annunzio e l’ospedale superando anche la viabilità autostradale, con una struttura che sia migliorativa rispetto alle attuali e ridotte dimensioni del ponte a gomito di via Costamartina”.

Una risposta

  1. La collina di Costamartina deve essere parco verde, bisogna uccidere con il mitra m 12 Ercoli e Ciarapica, ha ragione l’Asur

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