ALLA CITTÀ IL RICONOSCIMENTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Il Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli, ha consegnato ieri nel primo pomeriggio al Sindaco, Fabrizio Ciarapica il titolo di ‘Città’. Un titolo onorifico che viene rilasciato quando un comune (ai sensi dell’art. 18 del Testo Unico degli Enti locali), ha ricevuto un’approvazione storica, artistica, civica, socio-economica e demografica da parte del Presidente della Repubblica.
“Un provvedimento fortemente voluto che giunge dopo un iter iniziato circa un anno fa che ha visto la nostra Amministrazione impegnata in un minuzioso lavoro documentale che ci ha consentito di ottenere l’importante riconoscimento e che ha avuto prima il placet del Ministero dell’Interno”. Ha dichiarato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica.
“Ovviamente il decreto ci rende tutti orgogliosi e giunge anche in un tempo in cui si ha bisogno di buone notizie. Spero che tutta la cittadinanza possa condividere con me questo momento di soddisfazione. Plaudo – ha continuato il Sindaco – al buon lavoro dell’architetto Roberto Giannoni firmatario del fascicolo inviato a Roma e di tutti i dipendenti che hanno contribuito alla sua redazione”.
“Mi preme, infine, porre l’attenzione che nelle motivazioni che sostengono la relazione del Ministro dell’Interno e che hanno condotto alla decisione di definire Civitanova Marche, Città, sono presenti argomentazioni importanti quali: la sua storia (che trova riscontri archeologici addirittura nell’era paleolitica), la sua ricchezza architettonica sia del patrimonio civile che religioso, la sua espansione demografica, la sua crescita imprenditoriale ed economica (esplosa in modo esponenziale in tempi più recenti, prevalentemente nel secolo scorso), la sua posizione strategica rispetto al sistema viario e marittimo, i suoi luoghi della cultura e le iniziative ad essi correlati, il suo sistema di welfare”.
“Le motivazioni – ha concluso Ciarapica – non possono che spronarci a fare sempre di più e meglio per il bene di tutta la nostra comunità”.
Come è noto, quando ancora il nostro territorio era sotto lo Stato Pontificio, Papa Leone XII nel 1828 aveva concesso già il titolo di Città alle due sedi, alla parte Alta e al Porto. Solo nel 1938 Civitanova Alta e Porto Civitanova si uniscono, però, nell’attuale Civitanova Marche. Da lì ha inizio una nuova storia che giunge fino ad oggi e che ci porta alla ‘Città di Civitanova Marche’.

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