È morta Carla Martella, originaria di Roma ma che aveva scelto Civitanova per vivere con la sua famiglia. Aveva 78 anni e si è spenta dopo una malattia. Sposata all’architetto Gabriele Cingolani, ha vissuto coltivando tantissimi interessi. Ha firmato reportage giornalistici, libri, ha partecipato a missioni umanitarie nel terzo mondo. Era figlia di Mario, morto dieci anni fa, e che nel 2008 ricevette la nomina di Giusto tra le Nazioni, e dall’allora Presidente la Repubblica Giorgio Napolitano la Medaglia d’oro al merito civile per il coraggio con cui nell’ottobre del 1943, durante il rastrellamento dei nazisti nel ghetto di Roma, mise in salvo degli anziani ebrei trasportandoli con la propria auto nella sua casa di campagna, dove rimasero nascosti fino alla fine della guerra e sottraendoli così al destino dei campi di concentramento. Anche lui aveva scelto Civitanova come città in cui vivere e qui si è spento nel 2014 . Abitava in città insieme alla figlia Carla . Una famiglia che aveva nel Dna l’attenzione nei confronti dell’altro e la vocazione ad aiutare i più deboli. Carla lascia il marito Gabriele, la figlia Rasmie e i fratelli Paolo , Raffaele e Massimo. La salma è stata composta nella casa funeraria Terra e Cielo di via Cecchetti e il funerale si terrà domani pomeriggio alle 15 nella chiesa di San Gabriele.
ADDIO A CARLA MARTELLA, FIGLIA DI MARIO ‘GIUSTO TRA LE NAZIONI’
