A MOMBAROCCIO LA PRESENZA DELLA CIVITANOVESE SPAGNUOLO

Verrà inaugurata domenica 16 dicembre 2018 alle 11,15 nella Chiesa di San Marco a Mombaroccio, la mostra dal titolo “Riflessi “ di Lucia Spagnuolo alla presenza del presidente della Pro loco Damiano Bartocetti e del curatore Daniele Taddei con introduzione di Lorenzo Fattori , presentazione critica di Maria Giuseppina Coppola, intervento del vicesindaco Mauro Ferri , del Prof.Marco Rotunno e della poetessa Onorina Lorenzetti . Le Interpretazioni poetiche legate alle opere di Lucia Spagnuolo sono del poeta Gianni Marcantoni e della poetessa LuNa .L’iniziativa è promossa dalla pro loco di Mombaroccio con il Patrocinio del Comune di Pesaro e Urbino .
Nella scorsa estate mombaroccese abbiamo imparato a conoscere LUCIA SPAGNUOLO quale curatrice e promotrice della rassegna d’arte contemporanea nella chiesa di San Marco intitolata “Arte non stop”. Con questa mostra possiamo finalmente ammirare le opere di Lucia Spagnuolo, in cui è protagonista il colore, che è utilizzato nelle tonalità più calde e in qualche modo raffigura il suo carattere .Lucia è una donna pugliese trapiantata nella nostra terra marchigiana -come scrive Lorenzo Fattori , che conserva nel cuore i colori della sua terra, persona disponibile, esuberante e dirompente tutte caratteristiche che ritroviamo nella sua pittura . A Mombaroccio saranno esposte dieci opere di Lucia Spagnuolo selezionate per rappresentare il suo percorso artistico , la sua intensa attività artistica -come scrive Daniele Taddei spazia dai linguaggi iconografici e quelli meramente espressionisti ed astratto geometrico fino ad assimilare il pensiero del linguaggio informale realizzando lavori di rara forza espressiva, dove i cromatismi materici erano disposti sul supporto di turno, con colori essenziali e ridotti, tanto da fare intravedere la “ forma “ celata a quegli spettatori che desideravano dialogare con l’opera .Maria Giuseppina Coppola scrive che nella sua arte il colore raggiunge una sorta di profondità, quelle che sembrano macchie rilevano una chiarezza cristallina e ci mostrano la sua spontanea vitalità ed immediatezza, nell’arte di Lucia non troviamo simmetria, ne proporzione , ma energia e movimento …Non si passa indifferenti davanti a un’opera di Lucia Spagnuolo , il colore cattura – afferma Mauro Ferri richiama prepotente l’attenzione anche di chi passa distratto…Nei quadri che rappresentano i paesaggi ispirati alle Marche ci spiega Onorina Lorenzetti , sembra che lei abbia scavato con le mani per cercare ciò che la terra nasconde sotto il calpestio, ed ha trovato le radici , la forza dei colori accesi maturati nelle stagioni.Marco Rotunno concludendo scrivendo che il primo istinto che suscitano i lavori di Lucia Spagnuolo è quello di soffermarsi, prendere tempo per entrare in mondi nei quali dietro l’astratto si nasconde una figurazione , un ordine che evoca quello della natura , esaltandone dettagli ed emozioni , con il suo tratto complesso, delicato e al contempo fortemente determinato.
La mostra “ Riflessi”rimarrà aperta fino al 14 Gennaio sarà visitabile tutti i giorni dalle 9.30 -12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.

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