Mentre l’amministrazione comunale esprime soddisfazione per l’iniziativa “Mare in fiore”, la stessa suscita le ire di numerosi commercianti infastiditi dal fatto che per l’occasione siano stati invitati ad esporre produttori esterni, “senza un criterio che tenesse conto delle esigenze dei produttori e dei commercianti locali”. Hanno aspettato la fine della campagna elettorale per evitare strumentalizzazioni, e ora i commercianti dell’Acc sbottano e puntano il dito contro l’assessore al turismo Marzetti accusandolo di voler riempire la piazza comunque vada e l’assessore al commercio Canale accusato di “essere troppo assente e quando appare lo fa solo per comunicare decisioni che vanno a vantaggio di un centro commerciale e contro gli interessi e le volontà dei piccoli commercianti che lui dovrebbe tutelare”. “Basta con le manifestazioni di pessima qualità e svantaggiose per il commercio -protesta il presidente dell’Acc Manola Gironacci- e basta con le improvvisazioni e gli stand da cui ammiccano salsicce, formaggi e adesso anche fiori, messe in piedi da chi da noi viene solo a raccogliere”. I commercianti chiedono di esser ascoltati e invitano l’amministrazione comunale a sostenere solo quelle iniziative che abbiano i requisiti di qualità, siano vantaggiose per tutti e siano prese d’intesa con gli operatori civitanovesi.