Si è chiusa domenica 23 settembre la tre giorni democratica all’ente fiera di Civitanova, con l’esibizione di Matteo Aringoli e Ianira Pinesi nella più sensuale delle danze, il tango. Matteo e Ianira sono due danzatori eccellenti della Scuola di Tango argentino “Corazon Tanguero” e aspettano allievi desiderosi di apprendere questa arte piena di passione presso la palestra Metropolis.
La festa Democratica nei tre giorni in cui si è articolata ha visto un susseguirsi di iniziative, a partire dall’incontro con il Sindaco Corvatta e il Vice Sindaco Silenzi, che insieme all’Assessore Sglavo e al capogruppo PD Franco, hanno tracciato un primo bilancio della nuova Amministrazione, le prime conquiste, i primi cambiamenti e hanno annunciato i progetti che stanno per avviarsi.
Il giorno successivo hanno portato il proprio saluto l’Assessore provinciale Palombini e l’onorevole Cavallaro, mentre domenica sono intervenuti l’Assessore regionale Giannini e il Segretario regionale Ucchielli, a fare gli onori di casa ovviamente il Segretario cittadino Giulio Silenzi.
L’open space dell’Ente Fiera ha permesso di raccogliere tutte le iniziative, dando la possibilità di spaziare tra i tavoli organizzati per la cena, buona sia per la scelta che per il prezzo, lo spazio libri, la tradizionale pesca di finanziamento e di potersi spostare liberamente per assistere alla sempre esilarante esibizione di Lando e Dino.
Non è mancato l’angolo per i più piccoli che nei pomeriggi di sabato e domenica hanno potuto svolgere delle divertenti attività laboratoriali.
Sull’onda dell’amarcord la bellissima esposizione di cartoline di una Civitanova d’altri tempi. Immagini dalla testura polverosa dove predomina il bianco e nero. Evocano ricordi lontani e suscitano stupore se si nota che ad esempio su Porta Marina ancora non c’era il pino, o il Lido Cluana direttamente affacciato sul mare. La possibilità di scrivere dei post-it, lasciandosi liberamente stimolare dalle foto, ha scatenato fantasia, suggestioni, critiche e proposte. Chi desidera che la piazza XX Settembre torni ad essere un prato, chi vuole abbattere l’Ente Fiera per recuperare un accesso più diretto al mare, chi vorrebbe che ritornasse la vecchia fontana a Civitanova Alta e chi indica la propria casa! Un ultimo sguardo amorevole sulla nostra città e le porte dell’Ente Fiera si chiudono con un ringraziamento a tutti coloro che si sono adoperati e un arrivederci alla prossima Festa Democratica.
