“TAX CORRECTINION”, DUE CONSULENTI FINANZIARI DI CIVITANOVA FINISCONO NEL MIRINO DELLE FIAMME GIALLE

gdf110 le imprese coinvolte, 8 le regioni interessate, 76 evasori totali, 20 evasori paratotali e 14 gli evasori parziali. Sono questi i numeri dell’operazione “Tax Correction” messa a segno dalla Guardia di Finanza di Ascoli Piceno e Porto San Giorgio. Tra le persone coinvolte nelle diverse regioni -59 gli indagati di cui 32 dovranno rispondere di reati penali- anche due professionisti Luciano e Fabio Emili, consulenti finanziari operanti a Civitanova Marche. A questi vanno aggiunti cinque imprenditori di Porto Sant’Elpidio, Mauro Marzetti, Saturnino Quinzi, Giovanni e Giuseppe Stortini e Nicoletta Domu. Per tutti i reati ipotizzati sono di associazione per delinquere, truffa, bancarotta per aver messo a segno evasioni fiscali per 57 milioni di euro, violazioni all’iva per oltre 15 milioni, fatture false per più di 8 milioni di euro. L’operazione delle Fiamme Gialle, iniziata dal 2007 e partita da un’attività di controllo su alcuni imprenditori del comparto calzaturiero di Porto Sant’Elpidio che nonostante una situazione nei fatti disastrosa conducevano un alto tenore di vita, ha permesso di portare alla luce una serie di attività illecite tutte finalizzate alla realizzazione di una frode attuata sistematicamente e che avveniva attraverso la presentazione, agli uffici finanziari competenti, di una consistente serie di dichiarazioni d’imposta contenenti dati difformi da quelli effettivamente contabilizzati. In sostanza venivano utilizzate fatture per operazioni inesistenti con il conseguente occultamento o distruzione di scritture contabili obbligatorie.

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