SOLIDARIETA’ NEL NOME DI AMINA

volantinoaminaSi è costituita l’Associazione “Amina” il cui obiettivo è quello di sostenere progetti di cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà con il popolo Eritreo. Un’Associazione nata sulla scia dell’eccellente lavoro fatto negli anni dalla Iscos Marche, da privati con il contributo importante della Provincia di Macerata e della Regione e che ha permesso di realizzare progetti in villaggi sperduti, desertici dell’Eritrea meridionale nelle zone interne di Massawa e più precisamente a nord del Mar Rosso nel villaggio di Buja, una delle zone più povere al mondo dove il caldo è soffocante e si vive ancora nelle capanne. L’Associazione, che prende il nome di “Amina” in omaggio alla prima bambina eritrea salvata grazie alle strutture sanitarie realizzate sul territorio che nel tempo hanno permesso di salvare centinaia di vite umane per le quali altrimenti non ci sarebbe stato futuro, è presieduta da Martina Marinelli. Vice presidente è Orietta Cesetti, presidente onorario Alessandro Vallesi e del direttivo fanno parte Antonella Sglavo, Giusy Sorichetti e Giulio Silenzi. Si tratta di una associazione che ha avviato le pratiche per divenire una onlus. In Eritrea è in stretto contatto con Mebratu Salomon, che già in passato ha fatto da ponte di collegamento, e che tra i progetti ha quello di realizzare in una zona sprovvista di presidi sanitari, strutture ambulatoriali dedicate soprattutto all’assistenza ai parti, alla lotta alla malaria e ad interventi di primo soccorso. Una richiesta questa avanzata dopo la felice esperienza di Buja dal Governo Eritreo. L’Associazione si presenterà ufficialmente in occasione di una cena di beneficenza sabato 9 aprile al ristorante Due Cigni di Montecosaro Scalo, nel corso della quale saranno raccolti fondi e verranno definite le iscrizioni e illustrati i progetti che avvicinino la nostra realtà a quelle zone remote dell’Africa che attendono ancora risposte a bisogni primari come la salute e l’istruzione.

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