“PRIMA CHE LA PAURA…PARLIAMO DI SICUREZZA”

prima-che-la-paura_1Di Sonia Amaolo

Nella notte tra il 6 e il 7 marzo del 1996 in un casolare di Sambucheto, lungo il rettilineo di Fontenoce, le forze dell’ordine maceratesi trovarono in un lago di sangue, i cadaveri ancora caldi di tre persone crivellati di colpi d’arma da fuoco. Mandante della strage Gianfranco Schiavi detto “il mastino”. Alla base di questa drammatica vicenda, la droga. Si trattò dell’ultimo tentativo della malavita locale di contrastare, nel traffico e nella gestione del mercato marchigiano della droga, le organizzazioni criminali radicate nel sud e in ascesa continua verso le Marche. La cronaca di questi ultimi giorni fa tornare di attualità quell’episodio. Oggi rispetto a ieri dai furti si è passati alle rapine e dal taglierino i criminali sono passati all’uso delle armi da fuoco. Purtroppo tutto questo passa tra l’indifferenza della gente. Alla paginetta di cronaca non seguono le riflessioni utili a prevenire. Per questo il Partito Democratico di Civitanova Marche ha organizzato il convegno sulla sicurezza. “Prima che la paura … parliamo di sicurezza”, il titolo del dibattito.

Quando c’è la paura c’è l’omertà ed in quella fase la malavita organizzata domina la società, come una piaga, come un tumore, lo dice a gran voce, davanti al numerosissimo pubblico presente alla sala convegni dell’Ente Fiera di Civitanova Marche Giulio Silenzi, Segretario del PD, che dopo 1 minuto di silenzio in rispetto delle vittime dell’alluvione apre così la discussione. L’indifferenza che fa mettere radici alla malavita organizzata va contrastata – dice.

All’incontro promosso dal Partito Democratico di Civitanova Marche hanno partecipato l’onorevole Marco Minniti della Commissione Affari Costituzionali e già vice Ministro dell’Interno e il segretario regionale del Pd, Palmiro Ucchielli. Presente il consigliere comunale Stefano Ghio, che ha parlato di sicurezza reale e sicurezza percepita, per la quale è il Sindaco e non le forze dell’ordine a dover rispondere ai cittadini. Anche Romeo Renis responsabile Legalità e sicurezza del Pd Marche ha voluto dire la sua – quando sono arrivato negli anni 80 questa regione era molto diversa da quella che è oggi, non più isola felice. Tra il pubblico erano anche gli Operatori della Polizia di Stato, rappresentanti dei vari Sindacati. C’erano il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP), l’UGL Polizia di Stato, il Sindacato Italiano Unitario dei lavoratori di Polizia (SUILP), il Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia (COISP). Dopo gli ultimi fatti criminosi che hanno colpito il territorio civitanovese, per le modalità con cui sono stati messi in atto: rapine a mano armata, furti con spaccata, non possono esserci dubbi sulla presenza, in regione, di veri professionisti del crimine.

“Sono campanelli d’allarme che non devono essere sottovalutati – ha detto il Senatore Palmiro Ucchielli, Segretario Regionale PD – perché le conseguenze potrebbero essere deleterie per il territorio alle prese già oggi con una sempre maggiore diffusione di droga.”

“Dobbiamo attrezzarci culturalmente e praticamente, affinché questo territorio non diventi colonia dei poteri criminali, come è già accaduto in altre parti ricche del Paese – ha concluso l’onorevole Minniti, presente a questo appuntamento dopo quello delle scorse settimane con i rappresentanti delle sigle sindacali delle forze di polizia.”

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