Dal Presidente del Movimento Consumatori Alessandro Lippo, riceviamo e pubblichiamo
Il consulente legale del Movimento Consumatori di Civitanova Marche, Maurizio Nardozza, dichiara apertamente che la TARSU non sia più applicabile, in quanto, ad oggi, manca una legge che ne preveda espressamente l’applicabilità.Infatti i regimi transitori, in base ai quali si è potuto legittimamente applicare la disciplina della TARSU, sono indiscutibilmente decaduti. In breve, essendo stato abrogato il D.Lgs. 22/1997 (Decreto Ronchi) dall’art. 264 del D.Lgs 152/2006 (Codice dell’Ambiente), viene a mancare il fondamento della norma che disciplinava quel periodo di transizione avente come finalità quello di consentire agli enti locali il graduale adeguamento e la copertura dei costi di gestione della TIA del Decreto Ronchi. In parole povere il regime transitorio, cosi come previsto dal Codice dell’Ambiente è stato prorogato solo fino al 2009 quindi ad oggi decaduto.Non esiste, invece, una norma di ulteriore e specifica proroga di tale regime transitorio anche per l’anno 2010/2011. Sulla base delle predette osservazioni ritiene che i Comuni dovranno (e non potranno) applicare esclusivamente la TIA (tariffa igiene ambientale) e non la TARSU e che tale situazione può determinare uno stato di incertezza nei cittadini.
