Manifesti attaccati sulle vetrine dei negozi e luci spente dalle 19 in poi per protestare contro i provvedimenti dell’amministrazione comunale in merito alla problematica delle polveri sottili. “Il giorno 3 marzo – scrive la nuova associazione dei Commercianti Civitanovesi – ci siamo riuniti, all’Hotel Miramare per la prima assemblea generale degli associati. Tra gli argomenti trattati, anche l’ importante questione della chiusura al traffico di tutto il centro di Civitanova Marche alle auto Euro 0,1,2 proposto dall’ attuale amministrazione come unico provvedimento risolutivo in merito alla questione delle polveri sottili. All’unanimità dei presenti si è stabilita la forma iniziale per manifestare il nostro dissenso e la nostra preoccupazione”. Per questo, l’associazione ha deciso di predere due iniziative. “Sarà esposto un manifesto in ogni attività commerciale per chiedere al Palazzo se questo è l’inizio della nostra fine e saranno spente le luci delle vetrine tutti i giorni dalle ore 19 in poi, per mostrare ai cittadini come potrebbe essere la nostra città con l’assenza del commercio”. No solo. “L’ Associazione – fanno sapere – sarà presente al consiglio comunale aperto (che si terrà il 9 marzo nella sala consiliare) con la speranza che l’amministrazione comunale prenda in considerazione le innumerevoli proposte alternative per salvaguardare la salute dei cittadini, tutelando i posti di lavoro di tutto l’indotto commerciale”.
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