Il civitanovese Michele Paolucci torna alla Juventus dove anni fa aveva esordito in panchina con Fabio Capello. Sceso in campo a Verona nella competizione contro il Chievo, l’attaccante 24enne (nato a Recanati) torna dunque alla base portandosi dietro le esperienze con Ascoli, Udinese, Atalanta, Catania e Siena. E’ di questi giorni l’ufficializzazione del club bianconero della conclusione della trattativa con il Siena per il prestito oneroso. “Arrivato alla Juve durante l’estate 2000, categoria Giova¬nissimi, aveva cominciato a segnare subito, senza mai smettere. Per la cro¬naca, con il bianconero addosso, Pao¬lucci ha timbrato il cartellino del gol 178 volte, vincendo anche per due vol¬te il titolo di capocannoniere del cam¬pionato Primavera. Fi¬nita la trafila delle giovanili, era ini¬ziata l’avventura in giro per l’Italia: 32 presenze e 6 gol nell’Ascoli, in serie A, appena dopo avere festeggiato il tri¬colore con la Juve, undici partite e ze¬ro gol tra Udinese e Atalanta, poi il Ca¬tania di Zenga (7 reti in 26 presenze) e il Siena (10 presenze e due gol). Da qualche giorno, in prestito fino a fine stagione – il cartellino resta in comproprietà tra to¬scani e bianconeri -, di nuovo alla Signo¬ra per rinforzare il reparto offensivo a disposizione di Ferrara. Punta potente e tecnica, dotato di buona velocità e di un ottimo fiuto del gol, un grande in bocca al lupo a Michele da parte della redazione di Civitanovalive.it.
Foto dal Corriere dello Sport
