CIVITANOVESI AL COMUNE, “IN CONTRADA COSTAMARTINA LA STRADA CADE A PEZZI”

pict0578Mentre la strada in contrada Costamartina cade a pezzi, continuano ad arrivare segnalazioni sul sito del Comune da parte dei cittadini civitanovesi che chiedono all’amministrazione comunale d’intervenire e lo fanno dal 21 maggio 2009. Ecco cosa scrivono:
L’11 marzo 2010 “La strada Costamartina dalla rotonda radice procedendo per Civitanova Alta direzione ospedale risulta completamente dissestata con buche di profondità superiore ai 3 cm. Continuo rischio di incidenti per motociclisti, automobilisti ( usura e rottura di pneumatici ) e condizione assurda per il transito di autombulanze. Per la problematica esposta da più persone e modifiche di assestamento e rimessa in opera del piccolo tratto di manto stradale DA MESI MAI APPORTATE si richiede una celere opera per la sicurezza dei cittadini prima di incidenti seri”.
Il 10 marzo 2010“La strada Costamartina, all’uscita del ponte dell’autostrada, in direzione ospedale, è una enorme e profonda pozzanghera, proprio nella curva, per mancanza di scolo dell’acqua piovan. Il persistere di questa situazione da molto tempo ha portato ha un notevole degrado del manto stradale che è diventato pericoloso per biciclette e motorini, e ormai anche per le auto. Basterebbe intanto liberare lo scolo con pala e piccone per evitare il ristagno di acqua, e poi cercare di riempire le buche createsi”
Il 6 gennaio 2010 “In Costamartina nel tratto di strada che si dirige verso la rotonda LA RADICE la strada è sconnessa e ci sono tante buche profonde che rendono pericoloso il transito.”
Il 10 agosto 2009 “altra strada che le ambulanze transitano frequentemente è costa martina con buche e avvallamenti pericolosissimi particolarmente sul ponte dell’autostrada. E’ proibitivo farla in scooter per non cadere. Anche per questa la responsabilità è della asl come per la stada dei parcheggi? In questo caso se la asl in 10 anni non ha provveduto a metterla a norma perchè è stata abilitata al transito? Ed in questo caso chi l’ha abilitata formalmente? E quante volte gli assessori competenti in 10 anni hanno formalmente sollecitato la asl a terminare i lavori ? E se il problema sono gli espropri, come dice Carassai, perchè l’uffcio preposto del comune in tutti questi anni non ha provveduto? E se il comune non l’ha presa in carico, è sicuro e legittimo transitare su quella strada?”.
Il 21 maggio 2009 “Gent.mo Sig. Sindaco, per la prima volta mi trovo a chiedere una cortesia ad un amministratore: la prego, prenda uno scooter e dalla rotonda di Via Silvio Pellico vada in Via Costamartina, la percorra interamente fino all’incrocio che va alla piscina e torni indietro percorrendo la stessa strada nell’altra carreggiata. Si potrà rendere conto che la strada è intransitabile e vorrà prendere dei provvedimenti. La ringrazio per l’attenzione”.