Zero virgola cinquantasette per cento nell’ultimo anno, circa l’8% dall’inizio del decennio. Questo è l’incremento della popolazione residente nella provincia di Macerata. Una popolazione cresciuta più velocemente nei primi anni duemila (nel 2003 quasi l’11 per cento in più) e meno negli anni recenti. Al primo gennaio 2010, sommando i residenti nei 57 comuni del maceratese, la popolazione provinciale ha raggiunto 324.496 abitanti (1.852 unità in più rispetto ad un anno prima). Il numero degli abitanti è aumentato in trentacinque comuni. Civitanova Marche è quello che in assoluto ha fatto registrare l’aumento maggiore: 395 residenti in più nell’arco dei dodici mesi. Seguono Montecosaro (+200), Porto Recanati (+194), Corridonia (+ 176), Tolentino (+165), Recanati (+ 135).
Il Comune di Potenza Picena che, al pari di Pollenza, è cresciuto di 125 abitanti, ha superato quota sedicimila e Monte San Giusto (+121) ha oltrepassato gli ottomila abitanti. Il solo comune di Montecavallo non ha subito variazioni, rimanendo fermo a 153 abitanti. Negli altri ventuno Comuni la popolazione è diminuita di poche unità o di poche decine. Si va da un minimo di -3 a Loro Piceno ad un massimo di -56 a Matelica.
Come avviene ormai da numerosi anni, anche nel 2009 a determinare l’incremento di popolazione è stato il saldo migratorio, in quanto quello naturale ha costantemente registrato un segno negativo. Rispetto al numero complessivo dei nati (3.010) i deceduti sono stati 3.402, mentre gli immigrati (10.478) hanno abbondantemente superato il numero degli emigrati (8.234). I dati, elaborati dall’ufficio stampa della Provincia su fonti comunali, indicano che ad aver avuto un saldo naturale positivo sono stati solo quattordici Comuni: Montecosaro, Porto Recanati, Corridonia, Potenza Picena, Pollenza, Monte San Giusto, Montecassiano, Montelupone, Morrovalle, Apiro, Belforte del Chienti, Petriolo, Serrapetrona, Poggio San Vicino.
Il saldo migratorio positivo si è registrato in ben 45 Comuni. Hanno fatto eccezione: Poggio San Vicino, Sefro, Fiordimonte, Monte San Martino, Muccia, Camporotondo, Appignano, Fiastra, Gagliole, Castelraimondo, San Ginesio, Fiuminata.
Suddividendo i residenti tra maschi e femmine, si registrano 157.664 uomini e 166.832 donne. La popolazione femminile è di norma in maggioranza; fanno eccezione Porto Recanati, Recanati, Montelupone, Colmurano, Bolognola, Acquacanina, Pievebovigliana, Castelsant’Angelo, Sefro, Fiordimonte, Urbisaglia, Serravalle. Cessapalombo è l’unico Comune dove si registra perfetta parità tra i due sessi: 276 uomini ed altrettante donne.
LA DISTRIBUZIONE DEMOGRAFICA NEI COMUNI
Comuni con oltre 20.000 abitanti (4): Macerata 43.148, Civitanova Marche 40.661, Recanati 21.728, Tolentino 20.555;Comuni con popolazione compresa tra 10 e 20 mila abitanti (7): Potenza Picena 16.074; Corridonia 15.373, San Severino Marche 13.259, Porto Recanati 12.153, Cingoli 10.734, Matelica 10.323, Morrovalle 10.240;
Comuni con popolazione compresa tra 5 e 10 mila abitanti (6): Treia 9.735, Monte San Giusto 8.022, Montecassiano 7.144, Camerino 7.126, Montecosaro 6.585, Pollenza 6.574;
Comuni con popolazione compresa tra mille e 5 mila abitanti (23): Mogliano 4.947, Castelraimondo 4.914, Appignano 4.290, San Ginesio 3.784, Montelupone 3.652, Montefano 3.607, Sarnano 3.448, Urbisaglia 2.772, Loro Piceno 2.507, Apiro 2.450, Esanatoglia 2.166, Petriolo 2.080; Caldarola 1.909, Belforte del Chienti 1.835, Fiuminata 1.547, Sant’Angelo in Pontano 1.531, Pievetorina 1.493, Colmurano 1.309, Pioraco 1.259, Visso 1.250, Penna San Giovanni 1.185, Serravalle di Chienti 1.126, Serrapetrona 1.018;
Comuni con meno di mille abitanti (17): Muccia 926, Gualdo 906, Pievebovigliana 895, Ripe San Ginesio 866, Monte San Martino 799, Gagliole 657, Camporotondo di Fiastrone 598, Fiastra 579, Cessapalombo 552, Sefro 458, Ussita 444, Castelsantangelo sul Nera 317, Poggio San Vicino 314, Fiordimonte 221, Bolognola 173, Montecavallo 153, Acquacanina 125.
I comuni con oltre cinquemila abitanti sono 17 ed altrettanti quelli con meno di mille; nei primi vivono i quattro quinti dell’intera popolazione provinciale.