Si allarga il giro di spaccio a Civitanova Marche, ma aumenta anche l’impegno delle forze dell’ordine in contrasto a tali fenomeni criminosi. Stavolta ad essere presi con le mani nel sacco sono stati tre ragazzi, due uomini e una donna, sorpresi dai Carabinieri mentre dissotterravano delle sostanze stupefacenti. Nella fitta boscaglia, vicino all’ospedale, in zona Costamartina a Civitanova Alta, i tre ragazzi avevano nascosto l’eroina. Si tratta di un marocchino di 22 anni senza fissa dimora, di un algerino di 39 anni ed una giovane di 21 anni, questi ultimi entrambi residenti a Civitanova Marche. La ragazza con un lavoro di segretaria nella località costiera. I tre ignoravano che i Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata, coordinati dal Tenente Colonnello Leonardo Bertini, li tenevano d’occhio già da diversi giorni. Così ieri pomeriggio, mentre tentavano di recuperare dal boschetto quell’etto di eroina pronta per essere smerciata, non sapevano di avere addosso gli occhi puntati dei militari dell’arma. Quando si sono accorti di essere spiati, i ragazzi hanno tentato la fuga. In motorino l’algerino e a bordo della Ford Fiesta della giovane donna gli altri due. C’è stato un inseguimento da far west e poi la cattura. Dopo un chilometro di strada, percorrendo Viale Sabbatucci, sono stati fermati il marocchino e la ragazza, ammanettati con l’accusa di spaccio. Subito dopo si è arreso anche l’algerino. Recuperati 60 grammi di eroina già spartita in dosi e 40 grammi di stupefacente ancora da tagliare. Ora i due ragazzi (B.A. marocchino, M.O. algerino) sono nel Carcere di Montacuto mentre la ragazza (C.G. di Civitanova Marche) è rinchiusa nella Casa Circondariale di Camerino. In base alle prime indagini svolte dai Carabinieri, sembrerebbe che il capo della banda fosse il giovane marocchino, clandestino e già con un provvedimento di espulsione alle spalle. Oggi la convalida degli arresti.
