“Il 9 gennaio i sogni di Matty si sono fermati, ma lui non smetterà mai di essere qui con noi”. È con queste parole che Giordano Perini ricorda sui figlio Mattia, morto ad appena 16 anni travolto da un treno alla stazione di Loreto, dove frequentava la scuola.
E per tramandarne la memoria ha deciso di costituire una associazione “Il principe Mattia Perini”, con finalità benefiche, intervenendo nelle scuole, nello sport e nell’ambito gastronomico: Mattia studiava all’Istituto Alberghiero e la cucina era la sua passione tanto da voler diventare uno chef.
“Dopo sei mesi dalla tragedia – racconta Giordano Perini – o ti chiudi in te stesso e vai verso la depressione oppure cerchi di reagire e costruisci un futuro migliore dedicandoti a chi hai intorno”.
La nuova associazione che non ha scopo di lucro ma persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, ha ricevuto il sostegno istituzionale da parte del comune di Civitanova.
