VITTORIA PER LA LUBE CIVITANOVA IN UN PALAS SEMI VUOTO

Senza storia la partita della Lube con un palas semi vuoto che con il Padova si porta a casa un 3 a 0 netto che rispecchia i valori in campo. Vuoi per la data festiva vuoi per l’avversaria non all’altezza della lube, un palas con ampi settori vuoti non si era mai visto.

I vice campioni d’Italia battono Padova 3-0 (25-19, 25-17, 25-23) nella 2ª di ritorno della Regular Season, coincidente con l’esordio ufficiale nel 2024 davanti al pubblico dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche (1.746 gli spettatori presenti), mantenendo dunque in sicurezza il quarto posto solitario in classifica, alle spalle di Piacenza, che ora è più vicina.

Per la sfida coi veneti Blengini torna al sestetto tradizionale, con Zaytsev a far coppia con Nikolov nella diagonale di posto 4 e l’olimpionico francese Chinenyeze al centro con Anzani.

Primo set con gli ospiti che partono pigiando sull’acceleratore con le fiammate al servizio di Gardini (2 ace che spingono Padova sul 2-4), ma dopo la parità che arriva già a quota 5 si assiste a un assolo dei marchigiani. Che alzano il livello del proprio servizio mettendo in netta difficoltà la squadra di Cuttini, e soprattutto sporcano tantissime palle a muro, consentendo a De Cecco di impostare con efficacia i contrattacchi che chiudono virtualmente i giochi già sul 19-14, firmato da Anzani. Finirà 25-19, dopo un errore del fresco ex Gabi Garcia. La Cucine Lube schiaccia col 62% di squadra, contro il 48% di padovani. Nikolov è il top scorer con 6 punti, 75% su 8 palloni giocati.

Stesso copione nel secondo set, anche se stavolta (nonostante il misero 33% in attacco degli ospiti) l’allungo decisivo degli uomini di Blengini arriva leggermente più tardi. Dopo il 14 pari, per la precisione, quando trascinata da uno Zaytsev incisivo sia in attacco (suo il break iniziale, con un pallonetto) che a muro (3 vincenti), Civitanova piazza un sostanzioso parziale portandosi addirittura sul +6 (20-14). Finirà 25-17, con il martello di origini russe top scorer a quota 7 punti, seguito dal compagno di squadra Nikolov con 6 (60%).

Il terzo parziale comincia con un nuovo monologo della squadra di casa, che dall’11-6 iniziale si fa però rimontare per due volte: prima Padova arriva al 15-14, poi (dal 21-18) addirittura sul 22 pari, grazie a un fallo di seconda linea fischiato a Lagumdzija, cui segue un ace firmato da Falaschi con l’aiuto del nastro. Nel testa a testa finale, decide nuovamente Nikolov (è lui l’mvp della sfida), stavolta con un ace che scrive il nuovo e decisivo break, sul 24-22. Chiuderà poi definitivamente le ostilità un attacco di Zaytsev (25-23).

Ora testa alla Champions League per la trasferta in Romania. Martedì, alle 17 italiane, la Lube scenderà in campo a Galati per il 2° turno di ritorno della Pool E. I biancorossi sono già qualificati per i Quarti, ma vogliono i tre punti.

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