“VITA VITA”, IL 21 AGOSTO GRANDE RITORNO A CIVITANOVA ALTA

img_8031Tornano le sorprese e le numerose performance di Vita Vita. Il Festival Internazionale di Arte Vivente, giunto alla settima edizione, è stato presentato questa mattina dal direttore artistico Sergio Carlacchiani, dal sindaco Massimo Mobili, da Alfredo Di Lupidio, direttore dei Teatri di Civitanova, Sergio Marzetti, assessore al Turismo, Bruno Bizzarri, rappresentante dell’associazione musicale “P. A. Conti” e da Ivan Gori, consigliere dell’azienda dei Teatri.
“Vita Vita ha fatto da apripista – ha affermato Carlacchiani – a tutte le notti bianche che sono state organizzate nell’ultimo periodo. Fino a sette anni fa non c’era nulla del genere”. L’appuntamento quest’anno è per 21 agosto a Civitanova Alta, mentre il sabato successivo tocca al Porto.
Più di trenta spettacoli in venti postazioni differenti, solo a Civitanova Alta, per una serata davvero infinita. Tantissimi gli eventi da non perdere: dall’ensemble “DIV4S”, i quattro soprani che cantano al teatro Annibal Caro in esclusiva regionale, ai giovani interpreti dello “ShuberTrio”, dai fuoriclasse Javier Girotto e Gianni Iorio al “Silence teatro”. “Vita Vita – ha proseguito il direttore artistico – è un’opportunità per esibirsi per tutti gli artisti, anche di fuori provincia o regione. Il Festival va al di là di qualsiasi localismo che troppo spesso caratterizza le manifestazioni del nostro territorio”. Proprio da questo principio è nata la collaborazione con il Monsano Folk Festival, che il 21 agosto chiude la sua 25ª edizione, a Civitanova, con il gruppo “La Macina”, guidato da Gastone Pietrucci, che presenta “Aedo malinconico ed ardente, fuoco ed acque di canto”. Ma Vita Vita è anche l’occasione per i graditi ritorni, come per Alessandra Fel, civitanovese di nascita, che porta in scena lo spettacolo “Upside-down”, in tre repliche. Rilevante anche la partecipazione della giovane “Fisorchestra Marchigiana”, composta da 20 elementi, che propone “Girando l’Italia”, un viaggio entusiasmante dalla musica classica a quella popolare italiana, passando per le colonne sonore. “È sempre un grande privilegio – ha concluso Carlacchiani – lavorare con l’Amministrazione e con il sindaco di Civitanova – perché non è facile trovare un appoggio così incondizionato. Lo ripago con un lavoro pianificato già dall’anno prima, con tante novità e alta qualità delle performance”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *